De Rossi, uno dei simboli della Roma insieme all'ex capitano Francesco Totti, continua la sua carriera verso la panchina
Daniele De Rossi, ex calciatore italiano classe 1983. Centrocampista e campione del mondo 2006 con la Nazionale italiana, ha legato il suo nome alla Roma, squadra in cui ha militato per 18 anni dal 2001 al 2019, diventando il calciatore giallorosso con il secondo maggior numero di presenze dopo Francesco Totti e conquistando due Coppe Italia (2007 e 2008) e la Supercoppa italiana 2007. Considerato uno dei migliori centrocampisti italiani ed internazionali, le sue doti maggiori erano forza fisica, ottimo tiro da fuori area e stacco di testa, tenacia e carisma in campo
La carriera di De Rossi
Dopo gli esordi nell'Ostiamare, come attaccante, nel 2000 De Rossi entra nelle giovanili della Roma, passando di ruolo, prima come diventa trequartista e poi come centrocampista mediano: si mette subito in luce per le sue doti, diventando un punto fermo della squadra giovanile giallorossa.
Agli inizi del 2001, De Rossi viene convocato in prima squadra, senza però scendere mai in campo; l'esordio tra i professionisti risale al 30 ottobre 2001, a 18 anni, in una partita di Champions League contro l'Anderlecht. In Serie A, invece, il debutto arriva a gennaio 2003: nel corso della stagione totalizza 4 presenze e 2 reti in campionato.
Dopo un po' di gavetta, nel 2004-2005 De Rossi diventa titolare nella squadra: la strada è sempre in salita verso le vette del calcio europeo, attirando l'attenzione dei top club. Con l'arrivo di Luciano Spalletti alla guida della rosa nella stagione 2005-2006, De Rossi ottiene la definitiva consacrazione e affermazione a livello internazionale, diventando un punto fermo della squadra.
La stagione 2012-2013, invece, non è molto felice per il centrocampista giallorosso, anche a causa del poco feeling con l'allenatore Zeman, ma ritrova il giusto spazio l'annata seguente, con l'arrivo di Rudi Garcia.
Ereditata la fascia di capitano dopo l'addio di Totti, nella stagione 2017-2018, la stagione seguente, invece, risulta essere piuttosto complicata, sia per svariati problemi fisici sia per mancati contatti con la dirigenza in merito al rinnovo del contratto: De Rossi disputa la sua ultima partita in giallorosso il 26 maggio 2019; a fine luglio viene ingaggiato dal Boca Juniors, ma l'esperienza argentina ha breve durata: il 6 gennaio 2020, il calciatore annuncia l'intenzione di ritirarsi dall'attività agonistica.
Dopo il ritiro dal campo, il 18 marzo 2021 Daniele De Rossi entra a far parte dello staff tecnico della Nazionale italiana di Roberto Mancini, che accompagna alla conquista di Euro2020; ad agosto decide di lasciare lo staff per diventare lui stesso allenatore, ma già a novembre torna nel Club Italia come assistente tecnico delle giovanili dall'Under-15 all'Under-20.
Alcune curiosità su De Rossi
Ecco alcune curiosità su Daniele De Rossi:
· È figlio d'arte: il padre Alberto ha giocato da professionista in Serie C e poi ha allenato la formazione Primavera della Roma
· Il suo modello è il calciatore irlandese Roy Keane, in onore del quale ha indossato il numero 16 sulle spalle
· In 18 anni alla Roma, De Rossi ha totalizzato 616 presenze e 63 reti in totale
· Record: De Rossi è al quarto posto nella classifica dei giocatori con il maggior numero di presenze in Nazionale (117); è, inoltre, il giocatore non attaccante più prolifico nella Nazionale del dopoguerra e il secondo in assoluto con 21 reti.
· Vita privata: dopo la separazione da Tamara Pisnoli, dalla quale è nata la figlia Gaia, dal 2011 De Rossi è legato sentimentalmente all'attrice Sarah Felberbaum: dal loro amore sono nati Olivia Rose e Noah.
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