Pirlo, dopo una sfavillante attività agonistica, ha intrapreso la carriera di allenatore e ora è in attesa di un nuovo ingaggio post Juve
Andrea Pirlo, ex centrocampista e allenatore di calcio italiano, classe 1979. Campione del mondo 2006 e vicecampione d'Europa 2012 con la Nazionale italiana, è uno dei maggiori talenti usciti dal panorama calcistico italiano, nonché uno dei più grandi centrocampisti di sempre e uno dei più forti registi del calcio mondiale.
Da calciatore, le sue qualità maggiori erano precisione nei passaggi, abilità nel dribbling e nel tiro dalla distanza e nei calci piazzati: Pirlo era uno specialista nelle punizioni; con 26 reti, infatti, è il secondo giocatore col maggior numero di goal realizzati su punizione in Serie A dopo Siniša Mihajlović (che ne ha totalizzati 28).
La carriera di Pirlo
Dopo gli esordi calcistici nel Flero, la squadra del suo paese di origine, e nella Voluntas, nel 1992 Pirlo entra nelle giovanili del Brescia, con cui debutta in Serie A il 21 maggio 1995, a 16 anni e 2 giorni.
Dopo quattro stagioni, nel 1998 Pirlo viene ceduto all'Inter, con cui esordisce in Europa in Champions League; ma già l'anno seguente viene mandato in prestito alla Reggina, e poi, nel 2001, al Brescia.
L'estate del 2001 vede un cambio di colori per Pirlo: è il Milan ad aggiudicarselo per circa 35 miliardi di lire. È la svolta della sua carriera: Pirlo diventa titolare inamovibile della squadra rossonera, con cui inizia una storia d'amore durata 10 anni, durante i quali la sua bacheca si riempie di trofei (due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, due Champions League, due Supercoppe UEFA e una Coppa del mondo per club FIFA).
Dopo 10 stagioni, 401 partite e 41 reti segnate, nell'estate 2011 Pirlo, non rientrando più nei piani del tecnico Massimiliano Allegri, passa alla Juventus a parametro zero: anche in bianconero va avanti a suon di ottime prestazioni, goal e conquiste, con un bottino di 19 reti in 164 incontri, quattro campionati, due Supercoppe italiane e una Coppa Italia. Fino al 6 luglio 2015, quando viene ufficializzato il suo passaggio a titolo gratuito al New York City.
Dopo tre stagioni negli States, nel 2017 Pirlo appende gli scarpini al chiodo e apre un nuovo capitolo della sua vita: il 27 settembre 2018 ottiene la qualifica UEFA A, che gli consente di allenare le giovanili e le prime squadre fino alla Serie C e di essere allenatore in seconda in Serie B e Serie A.
E così il 30 luglio 2020 Pirlo torna a Torino: la Juve lo vuole inizialmente come tecnico della squadra Under-23, militante in Serie C; l'8 agosto, dopo l'esonero di Maurizio Sarri, viene promosso alla guida della prima squadra, ancora sprovvisto del patentino UEFA Pro, ottenuto il 14 settembre. Dopo un'annata altalenate, comunque Pirlo il 19 maggio alza il suo secondo trofeo in panchina, la Coppa Italia (ha già vinto la Supercoppa 2020); ma ciò non gli vale la conferma sulla panchina bianconera.
Alcune curiosità su Andrea Pirlo
Ecco alcune curiosità su Pirlo:
· Soprannominato il Maestro e il Metronomo, da ragazzino Pirlo ha giocato spesso da trequartista; poi, nel Brescia, Carlo Mazzone lo trasforma in regista di centrocampo.
· Dal punto di vista sentimentale, nel 2001 Pirlo ha sposato Deborah, dalla quale ha avuto due figli, Niccolò e Angela; la loro relazione si è però conclusa nel 2014 e da allora si è unito a Valentina, dalla quale ha avuto altri due figli, i gemelli Leonardo e Tommaso.
· Molto attivo sui social, malgrado l'aspetto sempre serio, Pirlo viene descritto da tutti come una persona allegra e scherzosa.
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