Nainggolan, talentuoso centrocampista belga, è tornato nella città di nascita, dopo una straordinaria carriera
Radja Nainggolan, centrocampista classe 1988, attualmente militante nell'Anversa. Nato ad Anversa da madre fiamminga e padre batak, etnia dell'isola di Sumatra, viene abbandonato dal padre da piccolissimo e cresciuto dalla madre.
Nainggolan è un centrale di centrocampo: dinamico, duttile e tenace; le sue doti principali sono forza, corsa e spirito di sacrificio, abilità negli inserimenti offensivi, buona visione di gioco, fiuto del goal e ottimo tiro dalla distanza.
La carriera calcistica di Nainggolan
Entrato a soli 5 anni nel Tubantia Borgerout, a 12 Nainggolan si trasferisce nel vivaio del Germinal Beerschot, dove viene notato nel 2005 dal procuratore Alessandro Beltrami, che lo porta a Piacenza: qui ha inizio la sua carriera da professionista, nella Serie B italiana, e resta fino al gennaio 2010, quando, dopo aver totalizzato complessivamente 71 presenze e 4 reti, viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Cagliari. Nainggolan debutta, così, in Serie A, e mostra fin da subito un buon rendimento: addirittura, per le annate 2010-2011 e 2012-2013 risulta il calciatore che ha collezionato il maggior numero di tackle vinti (298 contrasti in totale) nei massimi campionati europei.
Nel gennaio 2014, Nainggolan passa alla Roma, prima in prestito e poi a titolo definitivo: con i giallorossi trova il debutto in Champions League e diventa ben presto una pedina fondamentale per la rosa di Garcia, rivelandosi uno dei migliori calciatori del girone di andata di Serie A.
Anche con Spalletti, arrivato nel gennaio 2016, Nainggolan si conferma un tassello fondamentale per i giallorossi; non è lo stesso con Di Francesco alla guida della panchina, tant'è che, a fine stagione, nel giugno 2018, passa a titolo definitivo all'Inter, dove ritrova Spalletti e un posto fondamentale in campo.
All'inizio della stagione 2019-2020, però, il subentrato CT Conte lo esclude dalla rosa, pertanto Nainggolan viene ceduto in prestito annuale al Cagliari, dopo 5 anni di assenza; tornato all'Inter, non trova spazio e nel dicembre 2020 torna nuovamente ad indossare la maglia rossoblù in prestito.
Il 10 agosto 2021, risolto il contratto con l'Inter, Nainggolan torna in Belgio, firmando con l'Anversa. Amareggiato e spiazzato dalla decisione del Cagliari di non confermarlo: "Avrei voluto chiudere in Sardegna ma si sono rimangiati la parola".
Sette curiosità su Nainggolan
Ecco alcune curiosità sul calciatore belga:
1. Ha una sorella gemella, che si chiama Riana e anche lei è calciatrice.
2. Ha la passione per i tatuaggi: Nainggolan ne ha più di 50, sparsi per tutto il corpo.
3. Il nome Radja, in indonesiano, significa Re. Ma il suo soprannome, nato durante la sua prima esperienza al Cagliari, è Ninja: il calciatore, infatti, è un lottatore infaticabile e per i suoi tratti somatici orientali è stato assimilato ad un ninja.
4. Nainggolan odia la Juventus! "Io sono contro la Juve da quando sono nato. Io odio la Juve. Vincono sempre o grazie ad un rigore o una punizione".
5. Nel 2015, in un hotel di Anversa, Nainggolan è stato segnalato come soggetto "potenzialmente pericoloso" da altri ospiti della struttura: riconosciuto dagli agenti, si sono immediatamente scusati per il disguido.
6. Ha il vizio del fumo e dell'alcool.
7. Nainggolan è sposato dal 2011 con Claudia Lai, da cui ha avuto due figlie: Aysha e Mailey. Nel 2014 è stato protagonista di un episodio di violenza nei confronti della moglie: una scenata di gelosia sfociata in schiaffi e pugni. Lei non ha mai presentato denuncia, ma lui è stato comunque indagato per maltrattamenti in famiglia.
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