Juan Jesus, difensore centrale del club partenopeo, è un calciatore brasiliano che è stato recentemente insignito della cittadinanza italiana
Juan Jesus, all’anagrafe Juan Guilherme Nunes Jesus, è un calciatore brasiliano con cittadinanza italiana; classe 1991, gioca nel reparto difensivo del Napoli, come difensore centrale, anche se nasce calcisticamente come mezzala. Di piede mancino, è un calciatore rapido e veloce, molto bravo negli anticipi sugli avversari; le sue doti e le sue caratteristiche gli permettono di essere schierato anche nel ruolo di terzino sinistro.
La carriera calcistica di Juan Jesus
La carriera calcistica di Juan Jesus inizia in Brasile nel 2006, nel settore giovanile dell’Internacional: è qui che si forma calcisticamente tra i giovanissimi, fino all’esordio tra i professionisti della prima squadra nel 2010, anno in cui conquista anche il primo trofeo del suo palmares, la Copa Libertadores.
Dopo un’altra stagione all’Internacional, il 16 dicembre del 2011 il club cede il 65% del suo cartellino all’agente Giuliano Bertolucci, per poco più di 2,6 milioni di euro, per saldare i debiti accumulati con quest’ultimo con il rinnovo del trequartista Oscar, anch’egli facente parte del suo gruppo di assistiti. Il restante 35% del cartellino di Juan Jesus resta invece alla DIS, fondo brasiliano che cura la procura di Juan.
A gennaio del 2012, l’Inter lo acquista a titolo definitivo: l’esordio di Juan Jesus in Serie A risale al 13 maggio successivo, quando scende in campo nel match contro la Lazio, perso per 3-1. Con i nerazzurri il difensore brasiliano trova l’esordio anche a livello internazionale continentale, sia in Europa League che in Champions League: nel corso delle annate diventa un pilastro della difesa interista, terminando la sua carriera a Milano con 4 annate e mezzo e 142 incontri, con 1 sola rete all’attivo.
Nel corso del calciomercato estivo del 2016, Juan Jesus viene mandato in prestito oneroso alla Roma, che si aggiudica le sue prestazioni a titolo temporaneo per 2 milioni di euro, con obbligo di riscatto per 8 milioni, legato ai risultati sportivi conseguiti dal club nel corso dell’annata.
Riscattato, Juan Jesus diventa ufficialmente un difensore giallorosso, ritagliandosi uno spazio tra i sostituti dei titolari; ma, dopo tre stagioni da riserva, nell’annata 2019-2020 viene messo ai margini della rosa. Al termine del campionato 2020-2021, con 102 presenze e 2 goal all’attivo, il difensore brasiliano comunica l’intenzione di non rinnovare il proprio contratto con i capitolini.
Rimasto svincolato, ad agosto del 2021 Juan Jesus firma un contratto annuale con il Napoli, con opzione di rinnovo per un’ulteriore annata: qui ritrova come allenatore Luciano Spalletti, sotto la sua guida già ha giocato a Roma.
Tra alti e bassi, Juan Jesus è ancora uno dei calciatori della rosa degli azzurri partenopei, con cui, nel corso di 3 annate, ha finora collezionato 78 gare, con 2 reti all’attivo.
Alcune curiosità su Juan Jesus
Scopriamo insieme alcune curiosità su Juan Jesus:
- Caratteristiche tecniche e doti sul campo. 185 centimetri di altezza per 84 kg di peso corporeo, Juan Jesus è un calciatore noto per la sua forza fisica e la sua capacità di lettura del gioco e di mantenere una buona posizione sul campo; nonostante non sia eccessivamente alto, è molto bravo anche nel gioco aereo.
- Vita privata e curiosità sul difensore brasiliano. Juan Jesus è un calciatore molto attivo sui social, dove ama condividere con i suoi followers anche i momenti privati vissuti con la sua famiglia: ha tre figli, Maria Sofia, nata nel 2009, e Eduardo, del 2017 a Roma, e Maya, del 2022, nati dalla moglie Carolina Neto.
- La lotta contro il razzismo. Juan Jesus, a marzo 2023, è stato vittima di razzismo per aver ricevuto degli insulti da Acerbi durante il match contro l’Inter; il giudice sportivo ha però assolto il calciatore italiano, lasciando amareggiati il brasiliano e i tifosi partenopei.
- La cittadinanza italiana. A giugno del 2024, Juan Jesus ha ricevuto la cittadinanza italiana: “Oggi è un giorno per me importante: in 12 anni l’Italia mi ha dato tutto: lavoro, amore, amici e famiglia. Qui ho trovato la mia vita, il mio destino e il mio futuro. Ho visto e ammirato le Alpi e le isole, le città, l’arte e la bellezza. (…) Dopo tanti anni ho ottenuto la cittadinanza italiana. Prometto di continuare ad amare e rispettare la vostra Costituzione e la vostra storia così come ho sempre fatto nel mio Brasile che rimane la mia terra. Lì sono nato e cresciuto, qui sono diventato uomo. Grazie Italia!! Juan Jesus - da oggi anche Giovanni Gesù”.
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