Vidal è un "serial winner": la sua carriera, ricca di conquiste, conta 9 scudetti vinti solo negli ultimi 10 anni
Arturo Erasmo Vidal Pardo, o più semplicemente Arturo Vidal, centrocampista dell'Inter e della Nazionale cilena, classe 1987. Un vero e proprio talismano. Un serial winner degli scudetti. La sua carriera, infatti, conta ben 9 scudetti vinti solo negli ultimi 10 anni: 4 con la Juventus, 3 con il Bayern Monaco, 1 con il Barcellona e 1 con l'Inter. Unico buco nell'acqua quello della stagione 2019-2020, con il Barca che ha raggiunto "solo" il secondo posto in Liga dietro al Real Madrid.
Vidal è un vero e proprio jolly per il mister in campo: la sua straordinaria abilità a destreggiarsi in tutte le posizioni lo porta a poter ricoprire diversi ruoli, ma è come centrale che da il meglio di sé, sia in fase difensiva sia offensiva. Abile nella marcatura a uomo e negli anticipi, rapido nella corsa e nel dribblig, valido nel tiro da fuori area e nei colpi di testa, Vidal è sicuramente uno dei migliori centrocampisti della sua generazione.
La carriera di Vidal e le sue conquiste sul campo di calcio
La storia vincente di Vidal inizia già in patria. Col pallone nel sangue, inizia a giocare da piccolissimo, nella squadra del suo quartiere, il Rodelindo Román; a 11 anni entra nel settore giovanile del Colo-Colo e debutta tra i professionisti a 19 anni, vincendo 3 campionati di fila prima di volare oltreoceano.
La sua carriera in Europa inizia in Germania: nel 2007, Vidal entra nel Bayer Leverkusen, passando stabilmente da centrale difensivo a centrocampista. Dopo quattro stagioni in Bundesliga, nel 2011, fortemente voluto dal direttore sportivo Fabio Paratici, passa alla Juventus, rivelandosi una delle maggiori rivelazioni del campionato italiano di Serie A e contribuendo, dopo nove anni, a riportare lo scudetto sul petto della squadra.
Con i bianconeri rimane per quattro stagioni, debuttando anche nella massima competizione europea; ed è proprio la finale di Champions League del 2015 l'ultimo match con la maglia bianconera, che lascia dopo la conquista di sette trofei.
Tre stagioni al Bayern Monaco, con tre campionati vinti e, poi, due al Barcellona, per poi tornare in Italia nel 2020, stavolta all'Inter, fortemente voluto da Conte, già suo CT alla Juve: sul piano personale non è certo una stagione positiva, ma comunque è riuscito a fregiarsi della vittoria del suo quarto scudetto nel campionato italiano e il nono della sua carriera calcistica.
Alcune curiosità
Originario di Santiago del Cile, Vidal è il secondo di sei fratelli: la sua famiglia è stata completamente cresciuta dalla madre dopo l'abbandono del padre; adesso è lui stesso padre di tre figli, sposato con Maria Teresa.
In Cile è una vera bandiera nazionale: nel 2016 gli è stato anche dedicato uno stadio a San JoaquÃn, il suo quartiere di origine, col nome "Estadio Municipal Arturo Vidal".
Il suo soprannome sui social è King Arthur, ma sul campo è Guerriero, per il modo di giocare da combattente fino all'ultimo secondo.
In Cile, Vidal è proprietario della Stud Alvidal, una scuderia ippica per la quale correva il suo grande amico Nicolas, morto in un incidente in gara nel 2011: da allora, Vidal esulta ad ogni goal con il gesto che l'amico scomparso compiva ad ogni vittoria, portandosi le mani alle orecchie.
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