Giro d'Italia sull'Etna, data, percorso e favoriti della tappa

Giro d'Italia sull'Etna: quando si corre e chi sono i favoriti della tappa

La quarta tappa del Giro d’Italia 2022 con arrivo sull’Etna potrebbe già dare importanti spunti su chi vestirà la maglia rosa a Verona il prossimo 29 maggio. La frazione Avola-Etna Nicolosi da 172 kilometri del 10 maggio rappresenta il primo arrivo in salita di questa Corsa Rosa, nonché la prima tappa corsa sul nostro territorio dopo le prime tre disputate in Ungheria e il tradizionale lunedì di riposo. 

Giro Italia sull’Etna, anatomia della tappa

La partenza è prevista alle 12,45 dalla Piazza Esedra di Avola, per raggiungere dopo pochi kilometri la famosa località di Noto.La strada poi inizia a salire fino a quasi 900 metri all’altezza dello svincolo di Buccheri, proseguendo poi con una discesa lieve ma continua, seguita da un tratto pianeggiante, fino a Paternò. Ma la vera salita per l’Etna inizierà a Biancavilla, quando mancheranno circa 23 km al traguardo.

Si tratta di un’ascesa piuttosto lunga prima di arrivare ai 1853 metri del traguardo. Anche se la pendenza media della salita è solamente del 5,9% gli atleti dovranno anche affrontare dei tratti al 15%. Dopo questa fatica, non paragonabile però ai veri tapponi di montagna che arriveranno nel corso delle settimane, i ciclisti arriveranno al traguardo sull’Etna collocato presso il Rifugio Speranza. 

Giro d’Italia sull’Etna, i favoriti
 

Una tappa che al netto di possibili fughe di giornata dovrebbe essere molto appetibile per i ciclisti che ambiscono alla vittoria finale del Giro d’Italia. Ma come si nota dalle quote proposte dai bookmaker ci sono anche interessanti innesti, rispetto ai nomi più blasonati.

Risalta ad esempio quello di Lennard Kamna, giovane ciclista tedesco della Bora-Hansgrohe con buone capacità da passista scalatore. Kamna viene curiosamente dato come più accreditato del terzetto di compagni di squadra Kelderman-Hindley-Buchmann. Altro nome “fuori dal coro” rispetto a quelli più in voga è Rein Taaramäe, estone dell’Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux. Da non escludere poi una zampata dell'ormai 42enne Alejandro Valverde.

Gli altri principali favoriti sono invece quelli più papabili anche per la vittoria finale. Tra questi Richard Carapaz della Ineos Granadiers, il portoghese Joao Almeida della Uae Emirates, il britannico Simon Yates del Team BikeExchange-Jayco, Pello Bilbao della Bahrain Victorious e Miguel Angel Lopez dell’Astana. Gli italiani più quotati sono Giulio Ciccone della Trek-Segafredo e Lorenzo Fortunato dell’Eolo-Kometa Cycling Team.

Giro d’Italia sull’Etna, a che punto è la corsa
 

Sembra non esserci possibilità per Mathieu van der Poel che vincendo da favorito la prima tappa ha conquistato anche la Maglia Rosa, difesa poi con un ottimo secondo posto nella cronometro di Budapest da 9,2 kilometri del secondo giorno, vinta da Simon Yates. Nella terza tappa ungherese con arrivo a Balatonfures, la vittoria è invece andata in volata al velocista Mark Cavendish al 16esimo successo della sua carriera nella Corsa Rosa.

Giro d’Italia sull’Etna, la vittoria finale
 

Per quanto visto nelle prime tre tappe è ancora prematuro trarre delle conclusioni sulla vittoria finale. L’arrivo del Giro d’Italia sull’Etna però può rappresentare un primo passaggio interessante per avere qualche informazione sullo stato di forma dei principali pretendenti alla Rosa. Nel frattempo ecco le quote dei principali bookmaker per la vittoria finale.

Giro d’Italia sull’Etna, resta aggiornato

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Enrico Forzinetti

Betscanner