Un colpo di testa di Lautaro decide: Inter ora seconda solitaria in classifica
Domenica sera di derby quella di Milano, con i rossoneri che cercavano di rialzarsi e i nerazzurri che volevano blindare il secondo posto solitario. Inzaghi sceglie di nuovo Dzeko-Lautaro dal primo e conferma Skriniar nonostante le vicende contrattuali, Pioli stravolge tutto, mettendo il 3-5-2 con Messias mezz'ala e Leao in panchina, con Giroud e Origi tandem offensivo.
Inter che dal primo minuto inizia a tenere in mano il pallino del gioco, schiacciando il Milan nella propria metà campo e senza lasciar alcun tipo di possibilità di ripartenza agli avversari. Al minuto 34 arriva anche il meritato vantaggio, con Lautaro che incorna di testa superando Tatarusanu. Primo tempo che termina dunque sull'1-0, con i rossoneri che non accennano nemmeno una reazione.
Seconda frazione di gioco che vede i rossoneri provarci un po' di più, anche grazie ai cambi, ma a parte una grandissima occasione cestinata da Giroud, l'Inter non soffre praticamente mai. 1-0 finale, col secondo posto di classifica confermato per i nerazzurri e una crisi sempre più profonda per i rossoneri.
Pioli, la confusione e un gruppo che non sembra esserci
Gara senza dubbio dominata dall'Inter, che è scesa in campo con convinzione e carattere e che indubbiamente si è meritata la vittoria, magari anche con un passivo più grande. Milan che invece non ci ha capito davvero nulla sin dal primo minuto, con l'esperiemento di Pioli di cambiare modulo che non è stato azzeccato e con la partenza di Leao dalla panchina che ha dimostrato la pochezza del reparto offensivo col portoghese assente. Giocatori e gruppo da ritrovare ora, visto che settimana prossima arriverà la Champions.
Alessio Russo
Betscanner