Sergio Conceição: un palmares ricco di conquiste

Conceição, ex calciatore, è uno degli allenatori più giovani e promettenti del calcio europeo

Sergio Conceição, all'anagrafe Sérgio Paulo Marceneiro da Conceição, è un ex calciatore portoghese classe '74, oggi commissario tecnico del Porto. È considerato uno degli allenatori più promettenti e moderni: per nulla rigido, studia con attenzione le partite in base all'avversario che ha da affrontare; predilige una squadra aggressiva e rapida, volta a verticalizzare.

La carriera di Sergio Conceição

Come calciatore, Conceição inizia la sua carriera in patria, prima con squadre minori, poi con il Porto, con cui colleziona tre campionati, una Coppa di Portogallo e una Supercoppa di Portogallo; nell'estate 1998, arriva in Italia, approdando in Serie A con la maglia della Lazio: l'esperienza in biancoceleste gli frutta uno scudetto, una Supercoppa italiana, due Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea.

Ceduto al Parma a luglio 2000, insieme ad Almeyda, nell'ambito dell'operazione che porta Crespo alla Lazio, dopo una stagione passa all'Inter, ma in nerazzurro fatica a trovare spazio, complice anche un importante infortunio; nel 2003, fa ritorno alla Lazio, dove rimane fino a gennaio 2004, quando rescinde dal contratto con la società biancoceleste e fa ritorno alle origini, al Porto.

Nell'estate 2004, Conceição passa allo Standard Liegi, club belga: è un'esperienza molto positiva, almeno fino all'11 aprile 2006, quando, ricevuta una squalifica di tre anni dalla Federcalcio per aver aggredito un arbitro durante una partita, l'anno seguente decide di andare a giocare in Kuwait con l'Al-Qadisiya.

Nel gennaio 2008, Conceição rientra in Europa, tra i greci del PAOK Salonicco, per poi appendere gli scarpini al chiodo il 14 novembre 2009.

La carriera da allenatore, dopo una brevissima parentesi da direttore sportivo del PAOK Salonicco, inizia come vice dello Standard Liegi in Belgio e continua sulla panchina dell'Olhanense, in Portogallo; qui prosegue passando all'Académica, al Braga e al Vítoria Guimaraes; seguono un'avventura di poco meno di un anno in Ligue 1 alla guida del Nantes, prima del ritorno in casa Porto nel 2017.

Con il Porto è l'inizio di una serie di successi: il primo anno conquista subito il campionato e il secondo la Supercoppa nazionale, mentre in Primeira Liga si piazza secondo dietro al Benfica con soli due punti di distacco e dietro allo Sporting Lisbona in Coppa del Portogallo e Coppa di Lega portoghese; torna a vincere lo scudetto e la Coppa di Portogallo nel 2019-2020 e la Supercoppa nel 2020-2021.

Il 5 giugno 2021 Conceição rinnova il contratto con il club portoghese fino al 2024.

Alcune curiosità su Conceição

Sergio Conceição non ama mettere la propria vita privata sotto i riflettori: non è mai stato un personaggio dalle prime pagine dei giornali di gossip. Sposato con Liliana, ha cinque figli, quattro dei quali, Francisco, Moises, Rodrigo e Sergio, hanno seguito le sue orme.

Il suo soprannome che si porta dietro dai tempi in cui giocava al Porto è "Twister". Idolo dei tifosi, Conceição ha già ricevuto l'onore di vedersi intitolare uno stadio della sua città natale, Coimbra: nel 2002 è sorto l'Estádio Municipal Sérgio Conceição.

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