Luca Gotti: carriera e curiosità del Normal One

Gotti, ex calciatore italiano, ha alle spalle una proficua carriera da allenatore in seconda

Luca Gotti, ex calciatore e allenatore di calcio, classe 1967. Se il Mou è lo Special One del calcio, Gotti è il Normal One. E ne va fiero. Nella vita non ha mai voluto mettersi sotto i riflettori né diventare “prima donna”, ma ha preferito vivere tutto alla giornata, mettendo in prima linea i suoi valori e la sua educazione.

La carriera di Gotti

Dopo una modesta carriera da calciatore, che lo vede indossare, tra il 1986 e il 1998, le maglie di 3 squadre venete dilettantistiche, Contarina, San Donà (con cui ha conquistato la promozione in Serie C2) e Caerano, giocando nel ruolo di difensore centrale, nel 1998 Luca Gotti fa il suo esordio in panchina alla guida dei Giovanissimi del Milan. L’esperienza con i rossoneri dura solo un anno: nel 1999, passa al Montebelluna, in Promozione, e seguono, poi, la Pievigina, tra i dilettanti, e il Bassano Virtus in Serie D; nel 2004, la squadra Primavera della Reggina, che allena fino al 2006, quando viene chiamato ad allenare la selezione Under-17 della Nazionale di calcio italiana.

Dopo una stagione in Serie B con il Treviso, durante la quale viene esonerato per un mese e poi richiamato, a giugno 2009 Gotti viene chiamato dalla Triestina, ma viene esonerato dopo sole 8 gare. Segue un periodo che si rivela molto importante per lui, durante il quale è vice allenatore accanto a Roberto Donadoni, prima, Maurizio Sarri, poi, e, infine, Igor Tudor. Con Donadoni, Gotti lavora al Cagliari, al Parma e al Bologna, mentre, nel 2018-2019 si ritrova catapultato nel campionato più competitivo al mondo, la Premier League, al Chelsea di Sarri.

Dopo l’annata inglese, nel 2019 Gotti viene chiamato al fianco di Igor Tudor sulla panchina dell’Udinese, tornando così in Serie A: esonerato l’allenatore il 1º novembre 2019, la società gli affida temporaneamente l’incarico di tecnico della squadra. Ma da temporaneo, Gotti diventa ufficialmente allenatore della formazione friulana: la prima stagione si chiude al 13º posto con 45 punti; la seconda al 14º con 40 punti e la conferma per l’annata seguente. Tuttavia, il 7 dicembre 2021, a causa di una prima parte di campionato deludente, Gotti viene esonerato.

Alcune curiosità su Luca Gotti

Scopriamo alcune curiosità su Gotti:

·      È figlio d’arte: il padre, Dino Gotti, era a sua volta allenatore. È proprio grazie a lui che nel 1998, appena 31enne, inizia ad allenare i Giovanissimi del Milan, di cui il padre era osservatore (ruolo che ricoprirà, poi, anche all’Inter e al Bologna)

·      È un allenatore di sani principi: per Gotti non è importante solo educare dei calciatori ma anche degli uomini, secondo valori ed ideali fondamentali di rispetto e stima reciproci. Infatti, è prima di tutto un insegnante ed un educatore: diplomato ISEF e laureato in Pedagogia, con due master in management e didattica, Gotti ha insegnato presso l’Università Cattolica di Milano l’Università di Padova.

·      Gotti è un uomo calmo ed equilibrato, ed anche grazie a queste sue qualità ha conquistato la sua compagna di vita, Giorgia, insegnante appassionata di golf, dalla quale ha avuto due figli.

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