Lilian Thuram: campione dentro e fuori dal campo

Thuram, ex calciatore, è un vero leader, sia con la palla al piede sia nelle questioni sociali

Lilian Thuram, all’anagrafe Ruddy Lilian Thuram-Ulien, ex calciatore francese classe 1972, di ruolo difensore centrale o terzino destro. Considerato uno dei migliori difensori della storia del calcio, la sua carriera lo vede indossare le maglie di Monaco, Parma, Juventus e Barcellona, con cui conquista numerosi titoli nazionali e internazionali; con la Nazionale francese, di cui risulta primatista assoluto di presenze (142, con 2 reti segnate) in ben 14 anni di militanza, è diventato campione del mondo 1998, campione d’Europa 2000 e vincitore della Confederations Cup 2003.

Abile nelle marcature e nel gioco aereo, in cui era favorito dai suoi 182 cm di altezza, Thuram aveva tra le sue doti maggiori rapidità, prestanza fisica e correttezza sul campo.

La carriera calcistica di Thuram

Cresciuto insieme alla madre e a quattro fratelli, dopo che il padre aveva abbandonato la famiglia, Thuram è un bambino molto gracile, tanto da essere soprannominato jambes d’allumettes, gambe di fiammifero. Il suo primo amore è l’atletica, ma a 10 anni decide di dedicarsi solo al calcio ed entra nella Portugais; dopo un anno tra i cadetti nazionali del Melun, nel 1988 viene ingaggiato dal Monaco, con cui esordisce in Ligue 1 nella stagione 1990-1991.

Dopo 6 stagioni, nel ’96, Thuram arriva in Serie A, nelle fila del Parma: in poco tempo riesce ad ambientarsi nel calcio italiano, conquistando la tifoseria con le sue prestazioni sempre costanti e le sue doti da leader grintoso. Tra alti e bassi, dopo 5 stagioni, a Parma, con un totale di 228 incontri e 1 rete, nel corso della sessione estiva del calciomercato 2001, Thuram passa alla Juventus, ma è una stagione difficile, dato che spesso viene schierato come terzino destro, ruolo che poco gli si addice.

La stagione 2003-2004 non è molto positiva per la squadra, sia in campionato sia nelle competizioni europee; la seguente, 2004-2005, è invece probabilmente la stagione migliore per lui: tornato nel ruolo di centrale difensivo, accanto al suo ex-compagno di squadra Cannavaro, Thuram torna ad essere uno dei pilastri della nuova squadra di Capello, conquistando il suo terzo campionato italiano, poi revocato per la vicenda Calciopoli, così come il successivo.

Con le sue 204 presenze complessive in 5 annate, dopo il terremoto di Calciopoli Thuram decide di lasciare la Juventus per evitare di finire a giocare in serie cadetta. Seguono due annate al Barcellona, dove però con gioca con molta continuità.

Nel giugno 2008, proprio quando sta per passare al Paris Saint Germain, durante le visite mediche Thuram scopre di avere una malformazione cardiaca, probabilmente la stessa che anni prima gli ha portato via il fratello su un campo da basket; dopo una lunga riflessione, il 1º agosto annuncia il suo ritiro ufficiale dall’attività agonistica.

Alcune curiosità su Thuram

Ecco alcune curiosità su Lilian Thuram:

• È sempre stato amante dello studio, in particolare di storia dell’arte, lettura e musica
• Thuram è un vero campione sul campo e nella vita: per lui calcio e valori vanno a braccetto, come testimonia il suo impegno sociale, con la lotta al razzismo e alle discriminazioni, e la sua nomina a ambasciatore UNICEF.
• Quando, nel 2001, Thuram passa alla Juventus per la cifra di 33 milioni di euro, diventa il difensore più pagato nella storia del calciomercato, almeno fino ad allora.
• Thuram ha due figli, Khephren e Marcus, entrambi calciatori; anche il cugino Yohann Thuram-Ulien è un calciatore professionista, portiere dell’Amiens.

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