Goran Pandev: vita e curiosità

Pandev, dopo l’annuncio del ritiro dal calcio, continua la sua carriera per un altro anno al Genoa

Goran Pandev, calciatore macedone con cittadinanza italiana, in forza nel reparto offensivo del Genoa. Classe 1983, è considerato il calciatore più forte della storia del calcio macedone: dal 2013, Pandev detiene il record di marcature (38) e di presenze (122) con la Nazionale macedone. Nel corso della sua carriera, Pandev ha militato quasi esclusivamente in Italia, vestendo diversi e conquistando dieci trofei: uno scudetto di Serie A, cinque Coppe Italia (4 delle quali consecutive), due Supercoppe italiane, una Champions League e una Coppa del mondo per club.

Mancino naturale, Pandev è dotato di ottimo dribbling e buona tecnica, abilità nelle finalizzazioni e nel servire i compagni di squadra.

La carriera calcistica di Pandev

La carriera professionistica di Pandev comincia a 16 anni nella squadra della sua città, il Belasica; dopo solo un anno nel campionato macedone, nell’estate del 2001 l’Inter lo porta in Italia. La sua prima stagione con i nerazzurri, Pandev non scende mai in campo con la prima squadra, ma gioca con la formazione Primavera, con cui conquista il torneo di Viareggio a febbraio 2002 e il campionato Primavera a giugno.

Poi la società decide di mandarlo in prestito, prima allo Spezia in Serie C1, poi all’Ancona, neopromosso in massima serie: Pandev arriva, così, al debutto in Serie A il 2 novembre 2003, chiudendo il campionato con 20 presenze e una rete.

Acquistato dalla Lazio nel 2004, inizialmente in comproprietà nell’ambito dell’operazione che porta Stanković a Milano e, nel 2006, per l’intero cartellino, Pandev inizia una lunga avventura con l’aquila sul petto: in cinque stagioni, gioca complessivamente 159 incontri, andando in rete 48 volte e conquistando una Coppa Italia. Messo fuori rosa dopo la stagione 2008-2009, a causa di alcune discordie riguardo al mancato rinnovo, a seguito del rifiuto di Lotito di rescindere il contratto, la Lega Calcio accoglie il ricorso del calciatore, che riesce così a svincolarsi, ottenendo un risarcimento danni di 160 000 euro, più le spese processuali.

A gennaio 2010, Pandev torna all’Inter; la prima stagione si chiude con la conquista del triplete: la Coppa Italia, il suo primo scudetto e la sua prima Champions League, a cui seguono la Supercoppa italiana e la Coppa del Mondo per Club.

Il 26 agosto 2011 Pandev arriva al Napoli, con la formula del prestito: ancora un’annata di successi, con 30 presenze e 6 goal, la conquista della Coppa Italia. Acquistato definitivamente dalla società partenopea, diventa titolare inamovibile e il 3 maggio 2014 vince la sua quinta Coppa Italia.

Dopo un anno con i turchi del Galatasaray, a febbraio 2015 Pandev firma il contratto con il Genoa, valido a partire dalla stagione successiva; nel gennaio 2020 annuncia che si ritirerà al termine della stagione, per poi tornare sui propri passi a causa della pandemia di COVID-19. Dopo un altro anno sul campo, il 13 agosto 2021, dopo essersi inizialmente svincolato dal club, decide di firmare un’estensione del contratto fino al 30 giugno 2022.

Alcune curiosità su Pandev

Scopriamo insieme alcune curiosità su Goran Pandev:

·      Fin da ragazzo, la stempiatura che contraddistingue i suoi capelli lo ha accompagnato e reso noto fino a diventare il suo tratto distintivo

·      Pandev è sposato dal 2009 con Nadica Adzi Skerleva: dalla loro unione è sono nati 3 figli, un maschietto e due femminucce, Filippo, Ana e Sofia.

·      Nel 2010 ha fondato a Strumica l’Akademija Pandev, che nel 2017 è arrivata in Prva Liga, massima serie macedone.

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