Giorgio Scalvini: una giovane promessa con la maglia della Dea

Scalvini, giovane difensore italiano, è una delle promesse del calcio italiano, frutto del florido vivaio dell’Atalanta

Giorgio Scalvini, calciatore italiano classe 2003, in forza nel reparto difensivo dell’Atalanta e della Nazionale italiana maggiore. Ritenuto uno dei giovani calciatori più forti e talentuosi della sua generazione, gioca come difensore centrale, sia nella difesa a 3 che nella difesa a 4; tra le sue doti, spiccano atleticità, tecnica e abilità nel gioco aereo, in cui è favorito dai sui 194 centimetri di altezza. La sua versatilità e duttilità, inoltre, gli permettono di poter essere schierato anche come centrocampista centrale e di essere pericoloso anche in zona goal.

La carriera calcistica di Scalvini

Nato nel comune lombardo di Chiari, Giorgio Scalvini si appassiona al mondo del calcio fin da piccolissimo; è a 6 anni che entra nel settore giovanile del Palazzolo, club della sua città, ma passa ben presto al vivaio del Brescia, dove approda nel 2013, fino ad arrivare a quello ancora più florido dell’Atalanta, nel 2015.

Dopo aver percorso tutta la trafila delle giovanili, nel 2021-2022 Giorgio Scalvini viene aggregato alla squadra maggiore della Dea, sotto la sapiente guida del commissario tecnico Gian Piero Gasperini. Il debutto ufficiale in maglia nerazzurra arriva il 24 ottobre 2021: il giovanissimo ha solo 17 anni ed esordisce tra i professionisti sul finale della gara casalinga di campionato contro l’Udinese, terminata con un pareggio sull’1-1.

Ma questo è solo l’esordio in Serie A per Scalvini, che in poco tempo guadagna posizioni e debutta sia in Coppa Italia sia nelle competizioni europee: il 7 aprile del 2022, infatti, subentra al compagno di squadra Matteo Pessina nel match di andata dei quarti di finale di UEFA Europa League, terminato con l’1-1 sul campo dell’RB Lipsia.

La prima stagione tra i professionisti termine con 21 presenze e 1 rete all’attivo tra campionato e tutte le altre competizioni. La seconda annata, invece, lo vede impiegato inizialmente, per scelta di Garperini, soprattutto come centrocampista, per poi arretrare a difensore centrale nella difesa a 3 nella seconda parte della stagione: Scalvini è ormai titolare dell’undici schierato dal CT e scende in campo con continuità, totalizzando al termine del campionato 32 presenze con 2 goal segnati, a cui si aggiungono 2 presenze in Coppa Italia.

La terza annata di Giorgio Scalvini in maglia della Dea si apre positivamente: il 5 ottobre del 2023, infatti, realizza la sua prima rete in Europa, nella vittoriosa partita in trasferta sul campo dello Sporting Lisbona, terminata 1-2, nella fase a gironi di Europa League.

Intanto, Scalvini si è fatto strada anche con la maglia azzurra: dopo aver giocato in quasi tutte le Nazionali giovanili, dall’Under-15, è approdato all’Under-21 a novembre del 2021, prima di essere convocato per la prima volta tra gli Azzurri della Nazionale maggiore nel 2022: Roberto Mancini, infatti, lo vuole per le UEFA Nations League.

Alcune curiosità su Giorgio Scalvini

Ecco alcune curiosità sul giovane difensore nerazzurro.

• Il suo modello di riferimento? Thiago Silva! Scalvini ha dichiarato più volte di avere un modello di riferimento fondamentale nel mondo del calcio: Thiago Silva. Ma la stampa lo ha spesso paragonato ad un altro calciatore nato nel vivaio della Dea, Alessandro Bastoni.
• In futuro l’università? Dopo aver studiato tre anni al Liceo scientifico, Scalvini si è trasferito al Liceo Sportivo, diplomandosi e ragionando ora sulla possibilità di continuare gli studi intraprendendo un percorso accademico e iscrivendosi all’università.
• La vita oltre al calcio. Contrariamente alla stragrande maggioranza dei suoi coetanei, Giorgio Scalvini ha raccontato di non giocare alla PlayStation, preferendo piuttosto dedicare il tempo libero alla famiglia e agli amici, oltre che, ovviamente, alla fidanzata. Trova però molta carica nella musica, anche prima delle partite: il suo genere preferito è il rap ed è un fan di Tedua e Lazza.
• Il 42 sulla schiena. Una piccola curiosità: Scalvini ha scelto il numero 42 come numero di maglia perché deriva dalla somma dei giorni di nascita di tutta la sua famiglia.

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