Vlahović, giovane attaccante serbo, continua la sua carriera calcistica in maglia bianconera
Dušan Vlahović, calciatore serbo classe 2000, attualmente schierato nel reparto offensivo della Juventus; considerato uno dei migliori e più talentuosi attaccanti della sua generazione, è un giocatore forte fisicamente, dotato di tiro potente e preciso, ottima tecnica e fiuto per il goal.
La carriera calcistica di Vlahović
La passione per il calcio lo accompagna fin da piccolissimo: è nell’OFK Belgrado, il club giovanile della sua città natale, che Vlahović inizia a tirare i primi calci al pallone, nel 2010; entrato poi nel Partizan, esordisce tra i professionisti a 16 anni, nella stagione 2015-2016.
Notato per le sue straordinarie doti e il suo talento indiscusso, nel 2018 Vlahović approda in Italia, in casa della Fiorentina: destinato inizialmente alla squadra Primavera, il 25 settembre dello stesso anno, a soli 18 anni, esordisce in Serie A, nel match perso 2-1 contro l’Inter.
Nel corso delle 4 stagioni passate a Firenze, Vlahović matura e cresce calcisticamente, facendo esplodere il suo talento soprattutto con l’arrivo di Cesare Prandelli alla guida della panchina viola: è con lui che riesce a trovare sempre maggior spazio in campo, dando sfoggio delle sue capacità da realizzatore, totalizzando 49 reti in 108 partite giocate.
Il 28 gennaio del 2022, la Juventus si aggiudica le sue prestazioni a titolo definitivo per la cifra di 70 milioni di euro, più 10 milioni di bonus: Vlahović diventa, così, l’acquisto più oneroso per un club di Serie A durante la sessione invernale di calciomercato.
Il debutto in maglia bianconera arriva il 6 febbraio, quando Vlahović apre subito le marcature nel match casalingo di campionato, vinto 2-0 ai danni del Verona; il 22 febbraio esordisce in UEFA Champions League nella partita esterna contro il Villarreal, segnando il goal del parziale 0-1, che gli permette di diventare il primo giocatore bianconero a segnare al debutto nella fase a eliminazione diretta di Champions.
La stagione termina con ben 24 reti realizzate tra Firenze e Torino, eguagliando Dejan Stanković come calciatore serbo più prolifico nella storia della massima serie italiana. L’annata seguente inizia sotto una stella negativa per Vlahović, anche a causa di una pubalgia che ne limita fortemente l’impiego sul campo; riesce a riprendersi, poi, nel corso della stagione, che termina con 14 reti all’attivo tra tutte le competizioni.
Alcune curiosità su Dušan Vlahović
Scopriamo insieme alcune curiosità sul giovane attaccante serbo:
- Non solo calcio. Vlahović è un grande appassionato di sport: non solo calcio, ma anche la MotoGP, il tennis e il basket, che è stato il primo sport a cui si è avvicinato. “Mi allenavo in un club della mia città. A Belgrado, in Serbia. Quando ho iniziato avevo quattro o cinque anni, mi piaceva la pallacanestro. Non ero altissimo, ero normale, poi a dodici anni sono cresciuto di 15 centimetri”.
- Il pallone come primo amore, ma, se non fosse diventato calciatore…? Vlahović ha avuto le idee chiare fin da piccolo: il calcio è sempre stato presente nella sua vita, e i suoi genitori lo hanno sempre sostenuto nel coltivare la sua passione e nel cercare di sfondare col pallone al piede. Ma, se non avesse fatto il calciatore, forse sarebbe diventato un medico. Infatti, Vlahović aveva cominciato infatti a frequentare i corsi alla facoltà di Medicina di Belgrado, seguendo anche l’indole ereditata dalla mamma, dentista.
- L’idolo Ibra. L’idolo di Vlahović nel mondo del calcio è Zlatan Ibrahimovic; ma, vista la sua passione e i suoi trascorsi nel basket, un altro sportivo che per lui è un punto di riferimento è sicuramente Michael Jordan.
In questa sezione dedicata puoi ottenere tutti i migliori BONUS BENVENUTO SCOMMESSE aggiornati, offerti dai vari bookmakers:
👉🏻 GUIDA BONUS SCOMMESSE
Come funzionano le app dei vari bookmaker calcio scommesse: