Domenico Criscito: capitano della rosa del Genoa

Criscito rimane uno dei punti fermi della formazione rossoblu.

Domenico Criscito, detto Mimmo, classe 1986, difensore e capitano del Genoa. Mancino, gioca principalmente da terzino sinistro, ma può essere schierato anche in altri ruoli, come centrale sinistro in una difesa a 3 o esterno su tutta la fascia; ottimo rigorista, è un vero e proprio leader del reparto difensivo della formazione del Genoa.

La carriera di Criscito: il Genoa nel cuore

Cresciuto calcisticamente nelle giovanili dello Sporting Volla, Criscito viene presto notato dagli osservatori del Genoa, che decide di scommettere su di lui inserendolo nelle giovanili; con i grifoni arriva a soli 16 anni, nel 2003, a debuttare in Serie B. La stagione seguente viene acquistato in comproprietà dalla Juventus: coi bianconeri si mette in luce nella Primavera, con cui vince il campionato 2006, e si allena comunque spesso con la prima squadra, guadagnandosi alcune convocazioni importanti, una delle quali in un match di Champions League.

Rinnovata la comproprietà, Criscito torna a giocare col Genoa in serie cadetta, da titolare nella formazione schierata in campo dal mister Gasperini, contribuendo alla promozione della squadra in serie maggiore; intanto, a gennaio 2007, la società bianconera decide di riscattarne l’intero cartellino, ma lo lascia a Genova fino a fine stagione. L’esordio ufficiale con la Juve e in Serie A arriva a 20 anni, nella prima di campionato, il 25 Agosto 2007.

Per dargli la possibilità di giocare con continuità in Serie A, a gennaio 2008 Criscito viene rigirato in prestito al Genoa fino a giugno, con opzione di riscatto, esercitata nel 2009, pur restando al 50% di proprietà della Juve fino al 2010, quando il suo cartellino viene riscattato completamente dalla società rossoblu.

Nel 2011, Criscito passa allo Zenit San Pietroburgo: con la squadra russa, guidata dal tecnico Luciano Spalletti, gioca il campionato di massimo livello e le competizioni nazionali e internazionali, vincendo il suo primo titolo da professionista, lo scudetto del 2012, e il campionato 2015 e la Supercoppa di Russia 2015.

Nel 2018, Criscito ufficializza il suo ritorno in Italia, sempre al Genoa, dove indossa la fascia da capitano.

Curiosità e controversie

Il nome di Criscito, che nella sua carriera calcistica ha indossato anche la maglia della Nazionale, giocando sia nelle formazioni giovanili sia nella squadra maggiore, è legato anche ad alcune controversie relative al calcio-scommesse: il 28 maggio 2012 il suo nome, infatti, viene iscritto nel registro degli indagati, dalla procura di Cremona. L’accusa che gli viene fatta è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa sportiva: secondo le imputazioni, Criscito avrebbe partecipato alla combine di Lazio-Genoa, del maggio 2011, terminata 4-2. Comunque, dopo varie vicissitudini, viene richiesta l’archiviazione per mancanza di prove.

Criscito è sposato con Pamela ed ha un figlio, Alfredo, nato nel 2012, anche lui grande appassionato di calcio e già impegnato a tirare calci al pallone: seguirà le orme del papà?

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