Alessandro Matri: dal calcio giocato alla dirigenza sportiva

Matri, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, fa parte dello staff dirigenziale della S.S. Lazio

Alessandro Matri, classe 1984, ex calciatore italiano, oggi dirigente sportivo della Lazio. Centravanti puro, ha giocato in diverse formazioni, spiccando nei momenti offensivi e per le sue doti di inserimento, pressing, finalizzazioni e corsa in profondità sul campo.

La carriera di Matri: dalla bicicletta al pallone

Il primo amore di Matri, in realtà, non è il calcio, ma il ciclismo: corre per il Pedale Graffignanino e promette bene, come testimoniano le numerose medaglie portate a casa; ma una caduta rovinosa dalla bici lo porta ad abbandonare le due ruote e a decidere, con il benestare dei suoi genitori, di concentrarsi sul calcio.

Dopo gli inizi nella Virtus Don Bosco di Graffignana, comune del lodigiano, e nel Fanfulla, a 11 anni Matri entra nelle giovanili del Milan, con cui esordisce in Serie A nel 2003. Dopo vari prestiti nelle serie minori, nel 2007 torna in serie maggiore, acquistato dal Cagliari: è un periodo di crescita per l’attaccante lodigiano, che inizia a prendere sempre più piede in campo, guadagnandosi nel tempo un posto importante nella formazione titolare e chiudendo, nel 2011, la sua permanenza con i rossoblu con 36 marcature, al quinto posto nella classifica dei migliori marcatori di sempre in massima serie con la maglia del Cagliari.

Il 31 Gennaio 2011, Matri passa alla Juventus con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto a fine stagione; terminato il campionato con 20 gol segnati (11 in rossoblù e 9 in bianconero), viene riscattato dalla società bianconera, con cui inizia a collezionare vittorie e trofei importanti ed esordisce nelle competizioni internazionali come la Champions League.

Nel 2013, Matri torna a vestire la maglia rossonera, ma già a metà stagione viene ceduto in prestito, prima alla Fiorentina e poi al Genoa; nel 2015 torna a Torino, coi bianconeri, con la modalità del prestito gratuito per 6 mesi, dove ritrova il suo ex CT ai tempi sia del Cagliari sia del Milan, Massimiliano Allegri, che nutre grande stima nei suoi confronti e gli da grande fiducia.

Tornato al Milan nell’estate 2015, Matri passa poi in prestito annuale alla Lazio e, nel 2016, viene ceduto a titolo definitivo al Sassuolo, con cui gioca per tre stagioni. Dopo solo mezza stagione in prestito al Brescia (2019), neopromosso in Serie A, torna anticipatamente al Sassuolo prima di restare svincolato. E il 6 Maggio 2020 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.

Nel settembre 2020, appesi ormai gli scarpini al chiodo, Matri intraprende la carriera dirigenziale, tornando a Formello, in casa Lazio, in una veste per lui totalmente inedita: Igli Tare lo sceglie come collaboratore nello staff dirigenziale della società biancazzurra, per aiutarlo a scovare nuovi talenti da istradare nel mondo del calcio.

La storia d’amore con la bella Federica Nargi

Alessandro Matri, insieme anche alla sua bellissima compagna Federica Nargi, è sempre stato un VIP molto ricercato dai paparazzi, anche se non ha mai dato modo di alimentare troppe chiacchiere sul suo conto.

Matri e la Nargi si conoscono nel 2009 in discoteca: con la ragazza, che aveva partecipato a Miss Italia 2007 e all’epoca era velina di Striscia la notizia, è subito colpo di fulmine e dalla loro storia d’amore nascono due splendide bambine, Sofia (2016) e Beatrice (2019). Erano pronti a convolare a nozze già nel 2020, ma il matrimonio è slittato causa Covid: adesso ci sarebbe finalmente una data, ma ancora non è stata svelata.

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