Roma, come cambia il mercato con Zaniolo infortunato

Calciomercato Roma: come cambia la situazione dopo l’infortunio di Zaniolo. La tifoseria chiede un gran colpo, ma bisogna prima fare cessioni

Una notizia che ci è arrivata in mattinata: per Nicolò Zaniolo, seconda rottura del legamento crociato nel giro di otto mesi, questa volta al ginocchio sinistro, e un nuovo lungo stop che lascerà un grande vuoto nella squadra giallorossa. 

Non ci saranno problemi a livello numerico, perché Fonseca ha a disposizione altri cinque trequartisti, bensì a livello di qualità. Perché il talento giallorosso per le sue caratteristiche è diverso da tutti gli altri, oltre ad essere uno dei giocatori più rappresentativi del club. Ecco perché qualsiasi scenario di mercato resta aperto, compreso trattenere un giocatore che fino a ieri era destinato a lasciare Trigoria. La tifoseria sogna un colpo ad effetto, ma le casse giallorosse non lo consentono.

La situazione Under e Kluivert

Sulla carta poi, la Roma avrebbe ancora a disposizione sia Under che Kluivert, altri due esterni che Fonseca ha impiegato sulla trequarti. 

I due al momento continuano a rimanere sul mercato: il turco è sempre in contatto con il Napoli, con il quale si sta cercando di trovare una quadra sullo scambio con plusvalenze, l’olandese invece non è ancora convinto di accettare la soluzione in prestito al Benevento e sta aspettando qualche altra opportunità. 

Ma attenzione all'effetto Zaniolo: uno dei due potrebbe restare a Trigoria ed essere il sostituto del talento infortunato. Più l'olandese che al momento non ha ancora trovato una nuova squadra e potrebbe quindi dare una mano al reparto in vista delle numerose partite tra campionato e coppe.   

La speranza dei tifosi

I tifosi sperano in un grande colpo. Un innesto che rinforzi la trequarti (in caso di 3-4-2-1), e le fasce. I tifosi sono consapevoli che il bilancio è in rosso e che ci sono vari reparti che hanno bisogno di rinforzi (due difensori centrali, un terzino destro, uno sinistro e un vice Dzeko), ma se dovesse arrivare l’opportunità di arrivare a un buon profilo, in prestito o attraverso uno scambio (Bernardeschi della Juve) allora il popolo romanista sarebbe ben contento di approfittarne.

Prima di tutto però, al di là dei colpi di mercato, occorre cedere. Kolarov è andato all’Inter, Schick ha firmato col Bayer Leverkusen, ma restano ancora una decina di giocatori da vendere per abbassare il monte ingaggi e creare un tesoretto per gli acquisti.

Samuele Oddi

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