Rivoluzione Genoa

Il Grifone si rifà il look: rivuolzione Genoa, Preziosi tra i Re del mercato

La salvezza ottenuta per il rotto della cuffia la scorsa stagione, con lo 0-0 di Firenze all'ultima giornata che ebbe il sapore del "biscotto" e fece indignare mezza Italia, ha convinto Enrico Preziosi a rivoluzionare il suo Genoa. L'ennesima, verrebbe da dire, visto che al patron rossoblù piace rigirare spesso il suo giocattolo preferito. Ma, questa volta, almeno ai nastri di partenza, il Grifone sembra candidato se non altro a una salvezza decisamente tranquilla. Silurato Cesare Prandelli, è arrivato Aurelio Andreazzoli, che l'anno scorso rischiò il miracolo con l'Empoli neopromosso. E poi i colpi, tanti, con gli ultimi Schone e Saponara che hanno stupito tutti.

Da Amsterdam a Genova - Non sarà più giovanissimo con i suoi 33 anni, ma l'ex Ajax ha già conquistato tutta la città della Lanterna. Schone è sbarcato in Italia, sposando il progetto rossoblù: e quando arriva uno che giusto cinque mesi fa segnava al Bernabeu e contribuiva all'incredibile cavalcata degli olandesi in Champions League, è normale che mandi in estasi un popolo intero. Non solo Schone, però, Preziosi ha deciso di regalare al suo nuovo tecnico Andreazzoli anche Riccardo Saponara. Vivrà il derby della Lanterna dall'altra parte della barricata, la Genova blucerchiata lo ha già additato come "nemico numero uno". Toccherà a lui servire i palloni ad Andrea Pinamonti, soltanto l'ultimo giovane scuola Inter a prendere la strada per Genova: raccoglierà la pesantissima eredità di un certo Piatek, ma in questo pre-campionato ha già mandato segnali segnando a raffica. La spinta sulla fascia mancina verrà garantita da Antonio Barreca, l'esterno scuola Toro che, dopo l'esperienza al Monaco, ha deciso di tornare in Italia e di ripartire dal Grifone.

Boom abbonamenti - La risposta del popolo rossoblù non si è fatta attendere, è dalla campagna abbonamenti che si misurano gli umori della piazza. E a Genova l'entusiasmo è alle stelle: oltre 10mila le tessere già staccate, segno di fiducia e aspettative verso la squadra che sta nascendo. Si punta a superare il dato dell'anno scorso, quando gli abbonamenti si fermarono intorno alle 17mila unità. E, di questo passo, l'obiettivo può essere raggiunto: il nuovo Genoa piace, Andreazzoli potrà contare sull'appoggio della piazza per centrare la salvezza il prima possibile. E poi cominciare a sognare qualcosa di più, ma per questo ci sarà tempo.

 

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Emanuele Pastorella
Betscanner