Mercato Juve: la situazione

Mercato Juve: la situazione

Da un giorno è cominciata l'era di Sarri al servizio della signora, ma la squadra che è scesa in campo per la prima volta in questa estate alla Continassa, non è al completo, complice alcune trattative protrattesi per le lunghe.

La grande attesa di De Ligt

Sistemata la porta con l'arrivo di Gigi Buffon resta solo l'esubero Perin da piazzare. Molte le squadre di A sulle sue tracce ma nessuna ha ancora affondato il colpo.

Per De Ligt ci sarà ancora da aspettare ma il Telegraaf ha aggiunto nuovi aggiornamenti, assicurando che Paratici ha posto come obiettivo settimanale quello di portare il difensore olandese alla corte di Sarri già nella giornata di sabato. L'offerta pervenuta all'Ajax in questi giorni è secca e decisa. 70 milioni e Moise Kean fuori dell'affare. Troppo rischioso lasciarsi sfuggire un talento così puro come l'attaccante italiano. Il giornale olandese inoltre riporta per la precisione una cifra pari a 67 milioni. La prima offerta era stata di 50, in linea con quanto promesso dall'Ajax al giocatore nell'estate 2018. Agnelli e Paratici invece, anche per sbaragliare la concorrenza del Barcellona, si erano spinti oltre di 17-20 milioni. Proprio al Telegraaf Mino Raiola aveva ribadito la volontà del giocatore di vestire bianconero, consapevole di quanto sia importante per lui crescere in una squadra solida come quella bianconera.

Altro reparto in cui c'è solo la preoccupazione di sfoltire è il centrocampo. Dopo aver realizzato un reparto dall'alto tasso tecnico con Rabiot e Ramsey, è arrivato il momento di far cassa con chi è poco congeniale alla causa sarriana. Primo tra questi Matuidi, che sembra avere ancora estimatori alla sua ex squadra, il PSG. «Lo adoro. Ho molta stima e grande rispetto per lui. E' sempre stato fondamentale per il PSG ma oggi nel PSG ci sono già altri giocatori e continueremo a giocare in undici» le parole di Leonardo nell'intervista rilasciata a Le Parisien.

Icardi vede solo in bianco e nero

L'attacco invece è il reparto in cui mancherebbe la ciliegina sulla torta. Ciliegina che ha il nome di Mauro Icardi. È cosa nota che abbia nelle sue preferenze la Juventus, ma diventa ancora più chiaro quando ad un diretto concorrente al giocatore come De Laurentis scappi il fatto che sia ormai rassegnato a vederlo vestire a strisce bianconere. L'offerta del Napoli è anche più vantaggiosa per l'Inter, ma Paratici ha il si totale del giocatore. L'intenzione iniziale era quella di portare il colpo a ridosso della chiusura della finestra di mercato estiva, ma la strategia sta cambiando e Paratici vuole affrettare i tempi su Icardi per far capire a Higuain e Mandzukic che per loro ci sarà poco spazio nei pensieri di Sarri. Il primo ha un'offerta della Roma pronta per essere firmata. Il secondo ha richieste in Cina e America. La conferma di Dybala e Douglas Costa, i cui status sono passati da scacrificabili a incedibili, non gli lascia altra strade che la cessione.

Chiesa preme sull'acceleratore

Il nuovo patron della Fiorentina, Rocco Commisso, è convinto di poter trattenere ancora per un anno l'esterno 21enne figlio d'arte, ma dovrà fare i conti con la volontà dello stesso giocatore e del suo entourage. Gli agenti infatti, secondo le voci raccolte da Sky, nei prossimi giorni vogliono premere sull'acceleratore per raccogliere la possibilità di vestire bianconero. L'impressione però che Chiesa per la Juve non rappresenti una priorità è sempre più evidente, e questa accelerata potrebbe concludersi in una bolla di sapone, conscio Paratici del fatto che non vuole rovinare i rapporti con la nuova proprietà.

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