Icardi, Higuain e Dzeko

Lo strano caso di Icardi, Higuain e Dzeko: bomber da 300 gol in valigia

Un bottino da 300 gol in serie A sul mercato.
E diventa addirittura da quasi 600 se si considerano le intere carriere dei tre bomber. Eppure, per le rispettive squadre stanno diventando un peso, quasi degli indesiderati. Mauro Icardi, Gonzalo Higuain, Edin Dzeko: tanti club farebbero carte false pur di averli, mentre per Inter, Juventus e Roma sono sacrificabili. Sulle loro teste pende il cartello “vendesi”, si è alla ricerca del miglior offerente. All’orizzonte, la clamorosa ipotesi di un intreccio di bomber: appena ne partirà uno, si scatenerà una reazione a catena.

Rottura totale – Scricchiolii che risalgono allo scorso dicembre, ora vive da separato in casa. Mauro Icardi ha vissuto una parabola discendente: via la fascia da capitano, via il posto da titolare, via dalla squadra. Ora che i compagni sono in Cina, per Icardi è cominciata la seconda parte di vacanze. Non è partito con i nerazzurri, chiaro segno che ormai il tempo all’Inter è finito, se ancora ci fosse bisogno di un’ulteriore conferma. “Sto qui e prendo lo stipendio per altri due anni” avrebbe dichiarato l’argentino, anche se resta tra i nomi più ambiti sul mercato. La Juventus continua a lavorarci sottotraccia, il Napoli ci ha fatto un pensiero, dall’estero parlano di un possibile derby di Madrid tra Atletico e Real. La pista bianconera, al momento, sembra quella più calda, ma anche quella più clamorosa.

Non basta Sarri – Un argentino al posto di un altro argentino: Higuain dovrebbe lasciare la Juve in ogni caso, con o senza Icardi. Il Milan si è liberato di lui già a gennaio, il Chelsea ha deciso di non riscattarlo, l’ex Napoli è tornato a Torino. E qui ha ritrovato il suo mentore Sarri, ma anche il “fattore Maurizio” non gli garantirà la permanenza. Per i bianconeri è ufficialmente in vendita, la Roma è in testa alla corsa per il Pipita. “La Roma è il posto ideale per rilanciarsi” ha recentemente dichiarato il nuovo direttore sportivo giallorosso, Gianluca Petrachi, a proposito dell’operazione Higuain.

Parametro zero – La convivenza con Dzeko, però, non è un’opzione percorribile. Anche perché il bosniaco, che comunque si sta allenando da professionista insieme ai compagni nel ritiro di Trigoria, ha il contratto in scadenza: da febbraio 2020 sarà libero di accordarsi liberamente con un nuovo club, la Roma sta cercando una nuova sistemazione per non perdere il bomber a parametro zero. E qui si chiude il cerchio, con l’Inter che punta forte su Dzeko per il nuovo attacco da costruire per Antonio Conte. L’ariete giallorosso può davvero sbarcare a Milano, il tecnico nerazzurro lo aspetta a braccia aperte.

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Emanuele Pastorella
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