Il punto della situazione in vista della 24/a giornata di Serie B
Continua il consueto appuntamento con il punto della situazione sulla Serie B, il servizio offerto da BetScanner per aumentare le possibilità di vincita delle scommesse sul campionato cadetto.
Scopriamo di più sull'ultima giornata andata in rassegna.
Nell'anticipo del Venerdì sera è andato in scena il derby campano più sentito tra Salernitana e Benevento.
Partita nel complesso noiosa e avara di occasioni, giocata a ritmi blandi e con il timore di perdere un match così importante. Come è d'uopo in questi match, la decide un infortunio tecnico del portiere amaranto Micai che, sul cross del sempre pericoloso Insigne, decide bene di uscire e smanacciare nella direzione sbagliata con il pallone che, "quatto quatto", si infila in porta.
Un autogol che ha dell'incredibile, ammirabile solo nelle partite sul campo della parrocchia.
Il Palermo (come dalla nostra redazione pronosticato) rialza la testa con orgoglio, seppur in piena bufera societaria.
Liquida al Curi per 1-2 il Perugia di Nesta e rimane col fiato sul collo della capolista Brescia. Questa partita però è stata una personale sfida tra la squadra umbra e l'estremo difensore siciliano Brignoli, che ha murato la propria porta neutralizzando praticamente tutto, compreso un rigore, nell'incredulita' dei giocatori di casa.
Colpaccio dello Spezia a Padova contro il Cittadella che ne decreta il pieno ingresso nella zona play off proprio a danno degli uomini di Venturato che aprono ufficilmente un ciclo di crisi dal punto di vista sia del gioco che dei risultati.
I liguri impongono un dominio territoriale senza però riuscire a concretizzare sotto porta nonostante le numerose occasioni. A deciderla ancora una volta un subentrante, Galabinov sul perfetto cross di Augello.
Record personale dello Spezia perché trova il gol dalla panchina per la settima volta in questa stagione.
La capolista Brescia batte 3-1 il Carpi e si conferma leader della Serie B, tenendo ancora dietro di un punto il Palermo di Stellone.
Match ricco di emozioni con Ndoj, assoluto protagonista dei primi 30', nel bene e nel male. Prima si guadagna il rigore che Donnarumma è freddissimo nel realizzare, poi devia in modo decisivo un cross di Sabbione apparecchiandolo per la testa di Rolando.
Quindi sigla il 2-1 con Donnarumma in versione assist. E 5' più tardi cerca di rovinare di nuovo tutto franando su Concas in area di rigore e deve ringraziare Alfonso che neutralizza il suo terzo rigore in stagione.
Un Foggia in palla e arrembante non riesce ad andare oltre il pareggio allo Zaccaria contro un Pescara apparso in netta difficoltà e in fase calante, dopo l'1-5 subito dal Brescia nel precedente match.
Di certo i rossoneri hanno qualche conto da pagare con la fortuna visti i 2 legni (l'11esimo in stagione, record poco consolatorio per la compagine rossonera). Solo un fallo ingenuo del neoacquisto Billong permetterà agli abruzzesi di pareggiare i conti aperti dal chirurgico tiro di Deli nel primo tempo.
Corre, lotta e segna. Partita stoica del Livorno di Breda che batte 2-0 il Cosenza, diretta concorrente per la salvezza, in un match fondamentale.
Trascinata da un sontuoso Diamanti porta a casa bottino pieno grazie alle reti di Giannetti e al rigore di Salzano. La partita dei cosentini è macchiata dall'espulsione di Tutino che, in preda ad un raptus iracondo, spintona a palla lontana un giocatore avversario.
Non si sblocca ancora il Verona di Grosso che sul campo/piscina del Bentegodi non riesce ad avere la meglio sul Crotone e deve ringraziare Rodhen per l'ingenua doppia ammonizione che ne ha permesso la superiorità numerica e Di Carmine, autore del gol, se è riuscita a portare a casa almeno un punto. Alla fine fragorosi saranno i fischi agli indirizzi di Grosso che abbandonerà il campo scuro in volto.
Nel Monday night il Lecce fallisce l'aggancio al terzo posto e sbatte contro il muro eretto dal Venezia di Zenga che si chiude compatto nelle propria metà campo in attesa del contropiede giusto.
Durante il match avrà 3 sole occasioni: la prima creata da Vigorito, che si avventura in un giro palla difettoso sulla trequarti, regalando palla a Citro ma rimediando con un intervento in scivolata da Libero vecchio stampo.
L'altra è quella del gol del vantaggio dei veneti con la difesa pugliese che si addormenta, stavolta Citro non sbaglia. La terza nel finale con Vrioni che spara di testa sul corpo di Vigorito da pochi passi. Il Lecce ha avuto comunque subito la forza di reagire, pareggiando il match a pochi minuti dallo svantaggio con La Mantia su sponda aerea di Palombi.
In classifica cambio al comando con il Brescia a 42 punti, seguito dal Palermo a 41 e dal Benevento a 36.
Clicca qui per il nostro pronostico sulla 24esima giornata di Serie B!
Bonus speciale
BONUS SPECIALE 888, raddoppio IMMEDIATO del tuo importo fino a 100€ (versi da 20€ a 100€ e ti accreditano il doppio).
Inserire codice bonus "SPECIALE"
Clicca qui per sfruttarlo: https://888sport.it/BONUS100
Multiregistrati
Scopri la nostra multiregistrazione per accumulare tutti i bonus in meno di 3 minuti! Utilizzare il nostro comparatore può farti vincere il 40% in più!