Un goal del 10 dopo 7 minuti basta: ora il ritorno in Inghilterra
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Dopo un mese buio e con ogni probabilità uno dei peggiori momenti da 3 anni a questa parte, il Milan sembra essersi finalmente rialzato e dopo la vittoria contro il Torino di venerdì è riuscito a portarsi a casa anche l'andata degli ottavi di Champions contro il Tottenham.Â
La squadra di Pioli inizia subito forte e passa alla prima vera e propria occasione: lancio di Thaiw, Theo sovrasta Romero e dopo un controllo calcia, Forster para col petto e si oppone anche al primo tap-in di Brahim, che però è il più lesto di tutti ad insaccare di testa al terzo tentativo. Milan solidissimo in campo e che non concede praticamente nulla agli Spurs, se non qualche pericolo su calcio piazzato. Primo tempo che termina sull'1-0.
Ad inizio ripresa il Tottenham prova a mettere le tende nella metà campo offensiva, però anche in questo caso il trio Kalulu-Kjaer-Thiaw disinnesca il triedente inglese, che non riesce mai a rendersi pericoloso. Anzi, le occasioni le avrebbe ancora il Milan, che dopo aver protestato anche per un rosso non dato a Romero (sanzionato solo col giallo), va vicino al raddoppio prima col colpo di testa di De Ketelaere e successivamente con quello di Thaiw, che però non inquadrano lo specchio.Â
Vittoria di misura che dunque lascia sicuramente tutto aperto in vista del ritorno, ma che allo stesso tempo da una nuova iniezione di fiducia non indifferente alla squadra.Â
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Il record storico
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La gara contro il Tottenham ha anche segnato un record storico per quanto riguarda il botteghino: alle 21 ieri a San Siro erano presenti più di 74mila spettatori, che oltre a comporre una coerografia davvero da brividi, hanno portato alle casse del club circa 9 milioni di euro. Una cifra da record, visto che mai in Italia si era guadagnato tanto con una singola partita.Â
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Alessio Russo
Betscanner