Il belga continua a non convincere: serve un cambio di marcia per prendersi la titolarità
Charles De Ketelaere, quello che è stato il nome più discusso di tutta l'estate per quella che è stata l'infinita trattativa da parte di Maldini per portarlo in Italia. Tantissima attesa per il trequartista belga, che arrivato per una cifra vicina ai 40M, ci si aspettava potesse far fare il salto di qualità ai rossoneri.
Dopo due mesi dall'inizio della stagione però il bilancio del numero 90 del Milan non è assolutamente positivo, col ragazzo che non è riuscito a trovare continuità nel rettangolo di gioco e che soprattutto sembra essere un corpo avulso ogni tanto nelle manovre offensive del Diavolo.
Se per quanto riguarda la qualità e la tecnica non si può mettere in discussione nulla, col giocatore che ha fatto vedere lampi da fuoriclasse, lo stesso non si può dire riguardo alla connessione con la squadra, visto che troppo spesso scompare dal gioco.
La gara col Monza: quel goal sbagliato e la fuga in spogliatoio
Indicativo di questo problema è stata l'ultima gara di Serie A vinta dal Milan per 4-1 contro il Monza. La squadra ha sfornato un'ottima prestazione soprattutto nel primo tempo trascinata da Brahim Diaz, che ha siglato una doppietta prima di dover lasciare il campo a causa di una contrattura, proprio per l'ingresso del belga.
Entrata a freddo e sicuramente difficile per Charles, che tra l'altro tornava da un infortunio, col ragazzo che però non è mai riuscito ad entrare in partita e si è anche divorato un goal abbastanza clamoroso a porta vuota su invenzione di Messias, che finalmente l'avrebbe fatto sbloccare. Un atteggiamento in campo abbastanza triste si è visto nell'ultimo spezzone di gara, come se questo errore lo continuasse a influenzare. Prima dell'atteggiamento che forse più evidenzia questo stato psico-fisico: al fischio finale il giocatore è corso negli spogliatoi senza festeggiare con la squadra. Nulla di grave sia chiaro, però è l'emblema di questa poca tranquillità del giocatore.
A Milano sponda rossonera tutti si sperano possa finalmente cambiare marcia e incantare con le sue giocate che l'avevano fatto apprezzare da mezza Europa. Magari proprio martedì in Champions, nella fondamentale gara contro la Dinamo Zagabria, dove il Diavolo non può permettersi di non vincere.
Alessio Russo
Betscanner