New Orleans Pelicans - Sacramento Kings: pronostico, quote e statistiche

New Orleans Pelicans - Sacramento Kings pronostico: ultima chiamata per tutte e due le squadre, ultimo posto ai Playoffs NBA disponibile, per poter sfidare OKC.

Qui New Orleans Pelicans

I New Orleans Pelicans giocheranno la terza gara importante consecutiva di fronte al pubblico di casa. Sulla carta un bel vantaggio, se non fosse che hanno perso le due precedenti contro i Los Angeles Lakers - la prima per farli scendere dal 6° posto al Play-In, la seconda per mandarli al win or go home di questa notte.

Se il morale già poteva non essere al massimo per una squadra proiettata ai Playoffs diretti fino all'ultima giornata, ad affossare del tutto l'umore ci hanno pensato gli infortuni: Zion Williamson, nel bel mezzo di una prestazione da 40 punti, è uscito a fine quarto periodo contro i Lakers in direzione degli spogliatoi, per poi non tornare, assistendo alla sconfitta dei suoi da fuori - con lui in campo tornati a contatto. Oltre il danno, anche la beffa, perché il prodotto di Duke salterà la gara contro i Kings e verrà rivalutato nelle prossime settimane per un problema al tendine del ginocchio sinistro.

Senza di lui, i Pelicans saranno privi della loro prima opzione offensiva, ma non tutto è perduto: si pensi che i quintetti con Brandon Ingram in campo e Zion fuori, in stagione, si stanziano all'84esimo percentile per Net Rating on/off (differenza punti/possessi) e all'86esimo percentile per produzione offensiva. Nonostante l'ala ex Lakers sia reduce da infortunio e abbia avuto basso minutaggio nelle 2 contro i Lakers (23 e 25 MIN), trovandosi panchinato nel quarto periodo della sfida di Play-In, in assenza di Williamson vedrà maggiormente il campo, tanto che anche coach Willie Green in questi giorni ha parlato di un aumento progressivo del tempo di utilizzo. Le sue medie, così come quelle di CJ McCollum, tendono storicamente a innalzarsi - e non di poco - in assenza di Zion e questa partita, più di ogni altra, potrebbe rivelarsi il palcoscenico perfetto per confermare il trend.

Qui Sacramento Kings

Situazione completamente diversa, dal punto di vista dell'umore, per i Sacramento Kings, reduci dall'importantissima vittoria contro i Golden State Warriors. I californiani si sono imposti grazie a una fenomenale difesa di squadra, che ha tenuto gli avversari a 94 punti segnati e a distanza di 24 punti a fine gara, trovando anche un ottimo Keegan Murray da 32 punti, 10/20 dal campo e 8/13 3PT.

Protagonista assoluto, però, Keon Ellis, eletto miglior difensore della partita, passata per gran parte del tempo su Stephen Curry. Il giocatore non ha fatto rimpiangere per una sera le assenze di Kevin Huerter e Malik Monk, i quali hanno già terminato anzitempo la loro stagione. Le doti balistiche in movimento del primo, quelle da scorer puro del secondo sono state rimpiazzate da una maggiore intensità e versatilità difensiva, aumentando la permanenza in campo anche di un super specialista come Davion Mitchell. Da quando Ellis è entrato in quintetto al posto di Huerter, i Kings sono infatti 9° per defensive rating, contro al 18esimo posto stagionale, e il defensive rating della lineup titolare è di 107.4 - cifra che sarebbe valida per il primo posto NBA.

La brutta notizia, per quanto valga, è che Sacramento ha perso contro New Orleans tutte e 5 le sfide stagionali disputate, fra le quali si segnalano anche 2 blowout con 30+ PTS di differenza - uno dei quali in assenza di Zion Williamson. Servirà un'altra grande prestazione di De'Aaron Fox, Domantas Sabonis e compagni contro questa versione "diversa" dei Pelicans, che trova tiri a più alta percentuale da tre punti (94esimo percentile per precisione dei quintetti senza Zion), tallone d'Achille dei Kings - penultimi per percentuali avversarie al tiro pesante in stagione.