Houston Rockets - Dallas Mavericks: pronostico, quote e statistiche

Houston Rockets - Dallas Mavericks pronostico NBA: derby texano all'insegna dell'urgenza, fra i primi in cerca della zona Play-In, i secondi dei Playoffs.

Qui Houston Rockets

Siamo a 11 vittorie consecutive, 13 nelle ultime 14 per i Houston Rockets, che senza Alperen Sengun non solo hanno trovato il modo di non crollare, ma di migliorare il record di squadra.

Il nuovo quintetto ideato da Ime Udoka, con Jabari Smith e Amen Thompson nel front-court, permette di giocare a un ritmo sfrenato con spaziature ideali, dove molto spesso è il primo ad aprirsi e il secondo a giocare nel dunker spot. La combinazione di pace e spacing ha permesso a Jalen Green di esplodere: 31.8 punti, 7.7 rimbalzi e 4.1 assist di media in 9 gare senza il turco, tirando con il 50.5% dal campo e con un clamoroso 46.8% su 10.4 triple tentate a partita. Per il resto, tanta solidità da giocatori più esperti come Fred VanVleet e Dillon Brooks, ma anche Jeff Green e Jock Landale dalla panchina.

Da elogiare particolarmente il già menzionato Amen Thompson: "soli" 201 centimetri di altezza, ma atletismo e verticalità difficilmente pareggiabili, versatilissimo su tutte e due le metà campo e abile passatore, visto il ruolo rivestito canonicamente. La sua presenza sotto i tabelloni gli ha concesso di catturare 15 rimbalzi contro OKC e 14 contro Utah, di cui rispettivamente 6 e 8 offensivi e il suo minutaggio si è progressivamente alzato fino a toccare i 40 minuti. Non ce ne aspettiamo molti di meno contro Dallas.

Qui Dallas Mavericks

I Dallas Mavericks sembrano essere finalmente lanciati verso i Playoffs diretti dopo le due importantissime vittorie raccolte in fila contro i Sacramento Kings. La disfatta di Phoenix contro OKC ha concesso l'allungo sul 7° posto, il che significa vantaggio di 1.5 vittorie sulla zona Play-In, rendendo i texani tanto vicini ai Pelicans (5°) quanto ai Suns.

Le prestazioni di Luka Doncic sono rimaste immacolate, con i "soliti" 33.8 punti di media (1° in NBA, escludendo Embiid) conditi da 9.8 assist (3°) che lo rendono uno dei primi candidati al premio di MVP. Oltre a lui, da segnalare anche uno stellare Kyrie Irving da 25.4 punti a partita con il 41% da tre punti in stagione, ma soprattutto gli innesti della trade deadline, Daniel Gafford e PJ Washington.

Soprattutto il primo concede ai Mavs, in combinazione con Dereck Lively, di avere sempre un rim protector e un lob threat di alto livello in campo, capace di seminare il terrore in area: ne è un esempio l'ultima gara contro i Kings, dove i due lunghi insieme hanno chiuso con un 8 su 10 al ferro avversario, costringendo allo stesso tempo Sacramento a tirare con un pessimo 21/51 nel pitturato. I Rockets dovranno essere molto bravi a pescare gli scarichi sul perimetro, dove Dallas fatica di più a causa del back-court un po' più "pigro", per questo un giocatore come Amen Thompson - che unisce doti da point guard e tocchi in area - potrebbe essere molto pericoloso.