Detroit Pistons - Milwaukee Bucks: pronostico, quote e statistiche

Sfida quasi testa-coda nella serata NBA, si affrontano infatti, alla Little Ceasers Arena, due squadre con ambizioni molto diverse riguardo questa stagione.

Qui Detroit Pistons

I Detroit Pistons sono, senza mezzi termini, la peggior squadra della lega secondo ogni metrica possibile, hanno inanellato, nel corso della stagione, la peggior serie di sconfitte consecutive della storia NBA e sono ora in ritmo per agguntare il record ogni epoca come record più basso in una singola stagione.

Il coach che fino a pochi giorni fa era il più pagato della NBA, Monty Williams, non è ancora riuscito a dare la benché minima identità ad una compagine che avrebbe anche un talento decisamente superiore a quanto mostrao in campo, ma non riesce ad esprimerlo se non in minima parte, per svariate problematiche: dalla convivenza a livello difensivo degli elementi del backcourt fino all'inesperienza dei lunghi a roster.

A tutto questo si è poi aggiunto l'infortunio del giocatore principale, Cade Cunningham, 1° scelta del Draft 2021 da Oklahoma State, che dovrebbe tornare disponibile nell'arco di 5/7 giorni, ma che stanotte al 100% non sarà in campo nella sfida contro i Bucks.

Qui Milwaukee Bucks

Milwaukee è reduce dal blowout subito dai Cleveland Cavaliers in assenza di Giannis Antetokoumpo (dato come "probable" per la partita di stanotte) e sicuramente cercheranno di rifarsi, un'altra sconfitta, a maggior ragione se contro i Pistons, potrebbe essere estremamente dannosa a livello ambientale.

Il record dei Bucks è di tutto rispetto, ed il secondo posto nella Eastern Conference sembrerebbe una garanzia anche per i prossimi PO, ma i problemi strutturali a livello difensivo rimangono evidenti, ed è palese guardando una singola partita come, per una volta, il record non rifletta pienamente tutto quello che una squadra esprime sul campo.

Ciò detto, rimane il fatto che l'attacco è una garanzia, la capacità di produrre punti a ripetizione, anche senza particolare fantasia nel playbook è un tratto evidente della squadra di Griffin, che dal canto suo sta però faticando a trovare la quadra su determinate situazioni.