Mignani, un doriano sulla strada del Genoa. Sfida interessante al San Nicola con due squadre in lotta per la promozione.
Al pari del Boxing Day della Premier League, anche la Serie B trascorrerà la giornata di Santo Stefano in campo, un turno che sarà caratterizzato da molte sfide interessanti che accenderanno la lotta per la promozione. Tra queste Bari-Genoa, sfida tra la matricola impazzita e la nobile decaduta con un obiettivo comune, quello di tornare il prima possibile nel campionato che la loro piazza merita. Il match è in programma lunedì 26 dicembre alle ore 20:30 allo stadio San Nicola di Bari.
Come arriva il Bari
Nell'ultimo match il Bari ha portato a casa nuovamente un pareggio, il nono della stagione, record nella stagione corrente di Serie B. Uno 0-0 al Granillo contro la Reggina di Pippo Inzaghi, seconda in classifica, che ha dimostrato grande equilibrio tra le due squadre anche se i biancorossi avrebbero meritato qualcosa in più per quanto mostrato in campo. Il Bari adesso è stato raggiunto al terzo punto a quoa 30 punti proprio dal Genoa alle prese con la nuova gestione Gilardino. Per i galletti un risultato che ha allungato la striscia positiva a 8 partite, 2 vittorie e ben 6 pareggi. Contro i liguri quasi certo il rientro dal primo minuto di Walid Cheddira che dopo aver accarezzato il sogno mondiale con il Marocco è arruolabile per l'ultima gara del suo meraviglioso 2022. Il reparto offensivo dei baresi rappresenta uno dei punti di forza della squadra, capace di siglare ben 29 reti in 18 giornate; i gol incassati sono stati invece 17.
Bari 1908 (4-3-1-2): Caprile, Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta, Bellomo, Maita, Benedetti, Botta, Folorunsho, Antenucci. Allenatore: Michele Mignani
Come arriva il Genoa
Sotto la guida di Alberto Gilardino, il Genoa si è prepotentemente rilanciato, totalizzando in 3 partite ben 7 punti. La partita che ha sancito la fine della crisi è stata la vittoria contro la capolista Frosinone, arrivata al Marassi grazie ad un gol allo scadere del primo tempo di Gudmundsson. Il tecnico biellese si sta guadagnando la conferma suon di prestazioni: 0 i gol subiti in queste 3 partite e soprattutto un tabù sfatato, quello del Marassi con una sola vittoria in 7 partite arrivata sotto la guida Blessin. Gilardino ha saputo toccare le corde giuste riportando entusiasmo ad un ambiente apparso a tratti depresso e rivalorizzando tutti gli elementi presenti in rosa. A Bari ci sarà l'esame di maturità e sarà fondamentale non perdere per ripartire nel girone di ritorno con lo stesso entusiasmo che ha accompagnato il grifone nelle ultime gare dell'anno solare. Gli aspetti da migliorare non mancano, a partire dalla scarsa prolificità del reparto offensivo, autore di soli 19 centri. Da sottolineare è però la solidità difensiva, con soli 13 reti subite nelle prime 18 giornate.
Genoa (4-3-3): Semper, Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli, Strootman, Jagiello, Frendrup, Aramu, Coda, Gudmundsson. Allenatore: Alberto Gilardino
Il nostro pronostico
Le quote vedono in vantaggio i rossoblù con un valore che oscilla intorno al 2.50 mentre il Bari è bancato intorno al 3.00. Quote che però non rispecchiano a pieno i valori delle suqadre in campo, con i galletti molto temibili tra le mura amiche. Studiando le quote però vediamo nell'opzione Under 2,5 un notevole sbilanciamento rispetto all'over, dovuto alla difesa quasi imperforabile del Genoa. Per questo la migliore soluzione è scommettere sul PAREGGIO. La quota migliore la trovate su Snai a 3.00
PRONOSTICO BARI-GENOA: PAREGGIO
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