Spalletti dovrà a meno del suo gioiello. Nicola torna invece sulla panchina salernitana, passo indietro di Iervolino.
Vigilia del match tutto campano tra Napoli e Salernitana infiammata ancor prima di calcare il campo dell'Arechi di Salerno. Le due compagini infatti sono state scosse da alcune situazioni che potrebbero aver inciso sull'attuale momento: la Salernitana, dopo il fragoroso 8-2 subito a Bergamo ha prima esonerato il proprio allenatore Nicola, salvo poi tornare sui propri passi; il Napoli invece è stato sorprendentemente eliminato dalla Cremonese ai calci di rigore in Coppa Italia e per questa trasferta dovrà anche fare a meno del suo giocatore simbolo, Kvaratskhelia, fermato da un attacco febbrile. Il match è in programma sabato 21 gennaio alle ore 18:00.
Come arriva la Salernitana
"Ieri mi ha chiamato De Sanctis e mi ha manifestato la voglia di Nicola di tornare a Salerno. Il direttore sportivo ha speso solo parole positive. Ci ho parlato dopo averci riflettuto, si tratta di storie di uomini che hanno costruito la salvezza. Le decisioni possono essere ritirate. Mi ha detto cose importanti sulla città, sui tifosi, sulla società, sulla squadra e sugli errori commessi. Se non perdi una persona non sai mai quanto ti manca e quanto ti mancherà." Queste le parole del Presidente Iervolino. Parole importanti forse rare da vedere in questo calcio moderno. Che possa essere un nuovo inizio per la Salernitana? Su questo potrà rispondere solo il campo, vero giudice di questo sport. Il ritorno di Nicola in panchina non cambia le gerarchie dei titolari, che al netto dell’assenza degli infortunati (si dovrà fare a meno anche di Fazio in questa occasione, oltre ai soliti Maggiore, Sepe e Mazzocchi) non dovrebbero riservare grandi sorprese.
Salernitana (3-5-2): Ochoa; Daniliuc, Radovanovic, Lovato; Candreva, Coulibaly, Bohinen, Bradaric; Vilhena; Dia, Piatek. All. Nicola.
Come arriva il Napoli
L'assenza del georgiano sulla fascia sinistra dello scacchiere di Spalletti peserà e non poco, anche se non mancano le riserve di qualità in panchina. Troppo importante però Kvaratskhelia per lo stile di gioco adottato dai partenopei considerate le sue uniche qualità di saltare l'uomo e di finalizzare. Un campione che aspira al grado di fenomeno che mancherebbe a qualsiasi squadra. Lozano proverà a non farlo rimpiangere cercando di servire al meglio l'altro grande protagonista di questa stagione, Victor Osimhen, già autore di 12 gol e al momento incontrastato capocannoniere.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Elmas. All. Spalletti.
Il pronostico
Si prospetta un partita per animi forti e molto combattuta con i salernitani che vorranno subito dimenticare quanto di negativo fatto vedere contro l'Atalanta. Il Napoli invece potrebbe, almeno inizialmente, pagare lo scotto dell'eliminazione a sorpresa in Coppa Italia. Per questo puntiamo su ENTRAMBE LE SQUADRE SEGNANO. La quota migliore la trovate su Goldbet a 1.90.
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