Analisi Nba: Lakers-Kings

Nba Night: Los Angeles Lakers - Sacramento Kings

Lakers contro Kings. Los Angeles contro Sacramento. Un derby californiano che mette di fronte squadre in salute, entrambe reduci da tre successi consecutivi. Un derby statale che contrappone il grande mercato, quello della città degli angeli, quello hollywoodiano da lieto fine, con la capitale della California, che però è mercato (molto) periferico. "Campagnoli" esclamano con supponenza i supporter dei gialloviola, abituati alle luci della ribalta. Mentre da quelle parti, e chi scrive a Sacramento ci ha vissuto due anni da residente, sono convinti che sia troppo facile tifare per la franchigia più vincente di sempre. Invece loro, i sostenitori della attuale Giovane Sacramento, in ascesa, si considerano supporter "veri", mai scesi a compromessi con la forza d'attrazione dei (grandi) risultati, attaccati visceralmente alla squadra anche quando era la barzelletta della Nba. Una sfida di Division. Mors tua, vita mea. In palio non c'è solo il risultato di una partita, ma appunto anche la "big picture" la prospettiva della Pacific Division, tostissima con anche Golden State, Phoenix e Los Angeles Clippers d'intralcio. Tutte squadre ambiziose, coi playoff come obiettivo minimo, base di sogni ben più ingordi e peccaminosi, cestisticamente parlando. Quindi ogni partita conta, persino durante una stagione regolare di 82. 

LA SFIDA 

I Lakers sono 6-5 di record, settimi nella Western Conference. Ma addirittura 5-0 in casa, alla Crypto.com Arena. Per questo sono favoriti di un punto e mezzo dagli scommettitori, nella partita che prenderà inizio alle 4 del mattino italiano, stanotte. I Kings sono 5-4 di record, quindi sesti nella Western Conference, con una percentuale di successi leggermente superiore, 55.6% rispetto a 54.5%. Sacramento però in trasferta è 1-3 di record, non certo promettente. La curiosità: entrambe le squadre hanno differenziale punti negativo. Curioso, considerato il record vincente. Lakers -2 punti per partita, addirittura, i Kings -1. Per capirci i punti fatti sono meno di quelli subiti, sinora. Significa che queste due squadre, ambiziose entrambe, sono ancora in carburazione, devono ancora inserire le marce alte. 

PROSPETTIVA LAKERS 

 Sotto con quel che vi interessa di più, adesso: le quote! Di Bet 365. I Lakers sono impegnati nella seconda serata di un back to back, insomma in partite in notti consecutive. Hanno appena battuto Memphis. C'è il rischio dunque di qualche forfeit dell'ultimo momento. E allora parliamo di LeBron, stiamo concentrati su LeBron, il Re Sole dei Lakers, anche a 38 anni, quasi 39 ormai. Se scavalla i 23.5 punti, probabile, mettete nel salvadanaio 1.83 volte quando investito. La tentazione viene anche per gli assist, perché è vero che James gioca da ala piccola questa stagione, ma nel finale ha sempre e comunque la palla in mano e talvolta i Lakers giocano senza regista tradizionale, appunto, con Reaves come altra guardia. Chi crede che vada oltre i 6.5 per la serata, se il campo gli dà ragione, mette le mani su 1.83 la posta impiegata. Capitolo rimbalzi un filo più complicato: 8.5 è lo spartiacque. Forse stavolta l'Under ha senso, retribuito a 1.90. Infine doppia doppia e tripla doppia per la quale LeBron e Sabonis sono le uniche candidature credibili, Fox a rimbalzo va sotto, paga dazio in centimetri, e Davis non ha gli assist in faretra per quel tipo di ambizioni. La doppia doppia di James è pagata a 1.95 e ha un senso, la tripla doppia col doppio impegno ravvicinato pare impraticabile come aspettativa di pronostico, con i probabili "minuti contati": la quota è 10.25, per i temerari…

PROSPETTIVA KINGS 

Partiamo dai punti. De'Aaron Fox a 1.86 come quota non è un cattivo punto di partenza delle vostre giocate. Perché il regista della squadra di Coach Brown non solo ha la palla in mano per iniziare ogni attacco, ma è il miglior giocatore della squadra. Appena rientrato da un infortunio che aveva complicato non poco l'inizio di stagione dei suoi, sarà motivatissimo: il palcoscenico di Los Angeles ha sempre un fascino speciale. E i Lakers per marcarlo non hanno uno specialista: Russell ci proverà, ma in bocca al lupo…IL recupero di Fox inibisce le prospettive punti di Sabonis, Barnes, Murray e Hurter gli altri del quintetto base. Capitolo rimbalzi: Sabonis, il migliore dei suoi nella categoria, avrà però le "mani piene" contro Anthony Davis. Forse meglio puntare dunque su Harrison Barnes, che è veterano solido che il "suo" lo fa quasi sempre, specie in stagione regolare. Che superi i 3.5, quindi tiri giù 4 carambole, è remunerato a 2.25 l'investimento. Sezione assist: Kevin Huerter non è chissà quale passatore, però la quota è invitante, se volete osare: se ne smazza più di 2.5, stavolta, incassate 2.30 volte la posta. Rischio calcolato, dopotutto. Stoppate: Domantas Sabonis, terzo quintetto All Nba, proprio come Fox, la scorsa stagione, non è certo un saltatore. Atleta così così, per gli standard d'eccellenza Nba. Ma sarebbe ingeneroso tenerlo fuori dalle puntate, per caratura, appunto, e funzionalità ai recenti successi dei Kings. Dunque finisce nei consigli per le stoppate, che pure sono tutto tranne che la specialità della casa, proprio perché gioca una marea di minuti e la quota è appunto favorevole perché ne coglie il tallone d'Achille: 1.86 la giocata se supera la mezza stoppata contro i Lakers. Insomma, se stoppa anche solo una volta. E di posizione, di intelligenza cestistica, ce la può fare. 

Riccardo Pratesi

Twitter: @rprat75

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