Tra Suarez e la Juve c'è l'esame di italiano

Il Pistolero è l'obiettivo dei bianconeri, ma dovrà sostenere un esame di lingua italiana per raggiungere la serie A. Da Cavani a Morata, ecco le alternative a Suarez

Dopo Cristiano Ronaldo, la Juventus sogna un altro colpo in grande. I bianconeri hanno messi gli occhi sul Barcellona, dove tra i blaugrana è in atto una vera e propria rivoluzione: con Lionel Messi si è andati vicinissimi alla strappo ma alla fine la Pulce rimarrà in Catalogna, per il resto sono partiti Arthur e Ivan Rakitic. E l’obiettivo del club di Andrea Agnelli è diventato Luis Suarez, bomber che nelle sei stagioni al Barça ha viaggiato ad una media di 25 gol all’anno. Se con il giocatore l’accordo è pressoché totale e anche la dirigenza blaugrana ha dato il via libera alla cessione, gli ostacoli sono di natura burocratica: la Juve non può acquistare altri extracomunitari, l’uruguyano deve ricevere il passaporto italiano. E così è partito l’iter, con l’attaccante che si è messo sui libri. Già, perché se vorrà passare in bianconero, dovrà superare un esame di lingua italiana: è questa, infatti, la soluzione per il suo trasferimento. Un problema di tempistiche, bisogna fare in fretta perché il prossimo 5 ottobre chiuderà la sessione estiva di calciomercato. E la Juve, per non farsi trovare impreparata, sta valutando le possibili alternative.

Da Morata a Cavani

E si tratterebbe di altri ritorni in Italia, o proprio alla Juve. Come Alvaro Morata, che in caso di addio all’Atletico Madrid vorrebbe davvero riabbracciare il bianconero. E poi nella lista di Fabio Paratici c’è pure Edinson Cavani, sul quale però pesa il passato con l’azzurro del Napoli, rivale storica dei bianconeri. Più complicato arrivare a Edin Dzeko, confermatissimo come capitano della Roma, e non tramonta nemmeno la pista Arek Milik, seppur con la richiesta altissima del patron Aurelio De Laurentiis per la punta polacca. E’ da questa lista di nomi che uscirà il nome del post-Higuain, il quale lascerà Torino per tornare in patria, in Argentina, o forse in Mls. Ovviamente la prima scelta è Suarez, poi tutti gli altri: in ogni caso, il tridente del volto nuovo insieme a Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala fa già tremare le altre 19 squadre di serie A. E anche tante della prossima Champions League.

Emanuele Pastorella
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