Thomas Müller: il fenomeno del calcio tedesco

Müller, punto fermo del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca, è uno dei calciatori con il palmares più ricco della storia del calcio

Thomas Müller, calciatore tedesco classe 1989, militante nel Bayern Monaco, oltre che nella nazionale tedesca. Campione del mondo 2014.

Estremamente duttile e dotato tatticamente, Müller è considerato un vero e proprio jolly offensivo, che può essere tranquillamente schierato indistintamente sia in attacco sia al centrocampo. La sua qualità principale è il senso della posizione, capacità che gli permette di giocare di anticipo sullo sviluppo dell’azione e di essere così un pericoloso incursore del reparto offensivo; rapido, scattante e resistente, è un ottimo finalizzatore, nonché assist man, abile con entrambi i piedi, di testa e nel gioco aereo.

Di Müller se ne sono dette di tutti i colori: certo, non sarà un calciatore dotato di chissà che fisico muscoloso, ma di giocatori con un palmares come il suo nella storia del calcio ce ne sono veramente pochi.

La carriera calcistica di Müller

Müller esordisce nel mondo del calcio con il settore giovanile del TSV Pähl, per poi passare, nel 2000, alla primavera del Bayern Monaco, nella rosa della formazione D-Jugend, con cui, nel 2007, conquista il secondo posto nel campionato tedesco, a cui contribuisce con i suoi 18 goal siglati in 26 presenze stagionali.

Nell’annata 2007-2008, Müller colleziona le prime presenze con il Bayern Monaco II e, il 15 agosto 2008, esordisce in Bundesliga, in prima squadra; nel corso della stagione debutta anche in Champions League e, nel febbraio 2009, firma il suo primo contratto professionistico. E da lì parte la scalata verso le stelle del calcio, la strada che lo avrebbe portato a diventare presto un vero e proprio fenomeno. Müller inizia a collezionare presenze, goal e conquiste che lo portano a diventare un punto fermo dell’undici titolare e a vincere trofei e coppe.

Müller è un punto fermo anche della Nazionale tedesca, con cui ha collezionato presenze in diverse selezioni giovanili prima di accedere alla squadra maggiore, con cui debutta nel 2010.

Il suo è un palmares da sogno. La sua è una carriera incredibile. Con il Bayern Müller ha vinto tutto: dieci campionati tedeschi (record che condivide con David Alaba), sei Coppe di Germania, sei Supercoppe tedesche, due Champions, due Supercoppa UEFA, due Coppe del Mondo per Club. Campione del Mondo 2014, ha collezionato anche numerosi premi e riconoscimenti individuali.

Alcune curiosità

Müller è senza dubbio un calciatore ad altissimi livelli, magari poco armonioso nei movimenti, ma dotato di un’innata capacità ed efficacia, che lo hanno reso una leggenda del calcio tedesco.

Soprannominato Radio Müller per la sua tendenza ad essere chiacchierone e logorroico, Müller è sposato con Lisa, una campionessa di dressage, con la quale condivide la passione per i cavalli e l’equitazione. Hobby che li ha portati ad aprire un maneggio e a lanciarsi in un nuovo business, un po’ particolare ma particolarmente redditizio: vendere sperma di cavallo on-line.

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