Malinovskyi, dopo la conferma in maglia nerazzurra, vuole giocare di più per portare l'Atalanta verso vette più alte.
Ruslan VolodymyrovyÄ Malinovs'kyj, traslitterazione anglosassone Malinovskyi, è un calciatore ucraino classe '93, oggi centrocampista o attaccante dell'Atalanta e della Nazionale ucraina. Grinta, forza fisica, tecnica e velocità di gioco: tante le qualità del giovane nerazzurro, efficace nei calci piazzati, nei lanci e nel tiro dalla distanza, e nelle due fasi.
Un excursus nel curriculum calcistico di Malinovskyi
Malinovskyi inizia la sua carriera calcistica all'età di 13 anni, nel settore giovanile dello Shakhtar Donetsk, ma, entrato in prima squadra nel 2011, nessuno sembra disposto a concedere al giovane talento lo spazio che meriterebbe, tant'è che non gioca neppure una partita ufficiale, limitandosi a scendere in campo con la seconda squadra.
Nel 2012, ceduto in prestito al Sevastopol, Malinovskyi gioca nella seconda divisione ucraina, ma anche qui non sembra riuscire ad esprimersi appieno, pur contribuendo alla promozione in Prem''jer-liha (2012-2013). In prestito allo Zorja dal gennaio 2014, Malinovskyi riesce qui a mettersi finalmente in mostra, trovando quella continuità di prestazioni che non aveva ancora trovato e disputando anche l'Europa League; con il suo gioco riesce a guadagnarsi il titolo di miglior giocatore del campionato ucraino 2015.
Il primo salto di qualità Malinovskyi lo compie già nel 2016, quando viene ceduto al Genk, uno dei club top del campionato belga, che lo riscatta dopo due stagioni di prestito; qui, riesce a ritagliarsi uno spazio importante all'interno di una squadra che gioca per la conquista del titolo di Pro League belga (vinto nel 2018-2019) e sempre in orbita Europa League.
La crescita esponenziale del talento ucraino inizia ad attirare i top club europei, in particolare la Roma e il Borussia Dortmund, ma è l'Atalanta ad avere la meglio, forse anche per una insicurezza dello stesso Malinovskyi, che si sente più tranquillo in una squadra dalle grandi ambizioni, ma che storicamente non è una big. Con i nerazzurri del mister Gasperini debutta in Serie A e in Champions League, rivelandosi, tra alti e bassi, una pedina importante per la squadra, seppur non essendo titolare fisso.
Malinovskyi indossa anche la maglia della Nazionale ucraina: ha giocato con l'Under-19 e l'Under-21, esordendo nella selezione maggiore del CT Fomenko a 21 anni; nelle prime partite dell'era Shevchenko non è stato convocato, ma solo per colpa di un infortunio al crociato che lo ha tenuto fuori dal campo per un lungo periodo di tempo: una volta rimessosi, è tornato a giocare con continuità in maglia gialloblu.
Ruslan Malinovskyi: un talento con la voglia di avere più spazio nel gioco di squadra
Stando almeno alle parole della moglie Roksana, Malinovskyi non è solo bravo a calciare in porta, ma sa anche cucinare. In un suo post di Instagram scrive, infatti, "Ragazzi! Mi chiedete cosa mangia Ruslan e perché è così forte. Per colazione mangia avena e mirtilli rossi con latte d'avena o di mandorla. Non mangia latticini, a malapena carne. Mangia invece molta frutta, verdura, pesce, frutti di mare… Sempre cotti al vapore o al forno. E in generale, ama cucinare da solo!".
Il 13 Ottobre 2019, Malinovskyi ha segnato il goal più bello della sua carriera: è nata la piccola Olivia.
La moglie Roksana è molto legata alla città di Bergamo e spera di restare lì anche in futuro, quando Ruslan deciderà di appendere gli scarpini al chiodo. Chissà cosa riserva il futuro a questa bella famiglia?
In questa sezione dedicata puoi ottenere tutti i migliori BONUS BENVENUTO SCOMMESSE aggiornati, offerti dai vari bookmakers:
👉 GUIDA BONUS SCOMMESSE