Quale città ha fatto più punti?

Dominio delle romane, Juve e Inter con le "zavorre" Toro e Milan, disastro per Sampdoria e Genoa
 

Roma-Lazio, Juventus-Torino, Inter-Milan, Sampdoria-Genoa: sono i derby proposti dalla serie A 2019/2020, quelle partite che nel giorno in cui si giocano costringono una città intera a fermarsi. Le rivalità sono accesissime, anche perché, come si suole dire, “un derby può valere una stagione”. Ma, per una volta, proviamo a unire le due squadre della stessa città. E rispondiamo alla seguente domanda: qual è la città che, fino a questo del campionato, ha fatto più punti?

Domina Roma – E’ l’anno delle romane, non c’è da aggiungere altro. La Lazio ha confermato Simone Inzaghi, la Roma ha deciso di puntare sull’esordiente in Italia Paulo Fonseca: strategie diverse, ma stessi risultati. E pure convincenti, a guardare la classifica: 36 punti i giallorossi, 35 i biancocelesti, e pure con una gara da recuperare contro l’Hellas Verona, quindi in proiezione potrebbero essere 38. In più c’è la ciliegina sulla torta della Supercoppa Italiana conquistata lo scorso 22 dicembre contro la Juventus, un altro trofeo messo in bacheca dal patron Claudio Lotito. Roma guarda tutti dall’alto con i suoi 71 punti totali: è davvero la Capitale d’Italia, anche del calcio.

Pari Torino-Milano – Sotto la Mole e all’ombra della Madonnina, invece, gli umori sono diametralmente opposti. Perché Juventus e Inter si portano dietro le “zavorre” Torino e Milan: la coppia di testa ha conquistato 42 punti per ciascuno, le grandi deluse del campionato appena 21. Esattamente la metà, che se per Torino è quasi la normalità, per Milan è un evento più unico che raro, specialmente a questo punto del campionato, dopo appena 17 giornate. Sarri e Conte stanno facendo emozionare bianconeri e nerazzurri, nonostante le delusioni rispettivamente in Supercoppa e in Champions, Mazzarri ha perso praticamente tutta la fiducia della Torino granata, Pioli sta riuscendo nell’impresa di far peggio di Giampaolo. Umori differenti, per due città che nel 2020 puntano in grande: su due sponde per confermarsi, sulle altre due per rilanciarsi.

Disastro Genova -  Fanalino di coda è Genova, storicamente la città meno “forte”. Ma quest’anno, dalle parti di Lanterna, sta andando davvero tutto storto. Due squadre, quattro allenatori, e un quinto in procinto di arrivare. In blucerchiato si sono alternati Di Francesco e Ranieri, per il Grifone Andreazzoli è stato cacciato per prendere Thiago Motta, ma dopo appena due mesi anche il brasiliano è stato silurato dal patron Preziosi. La Samp si è ripresa, il Genoa è in caduta: sono 15 e 11, rispettivamente, i punti conquistati fino a questo punto del campionato. Decisamente pochi, un dato che assume i contorni del clamoroso se confrontato con quello di un anno fa: dopo 17 giornate del campionato, i blucerchiati avevano 11 punti in più, i rossoblù otto. Che il 2020 possa risollevare il calcio sotto la Lanterna, di questo passo si rischierebbe una clamorosa doppia retrocessione.

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Emanuele Pastorella
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