Gasly, figlio e nipote d'arte, ha scalato le gerarchie del mondo delle quattro ruote, fino a raggiungere la Formula 1
Pierre Jean-Jacques Gasly, pilota automobilistico francese classe '96, attivo in Formula 1 con il team Alpine.
La carriera di Gasly
Come i suoi colleghi, anche Pierre Gasly intraprende la sua carriera sulle quattro ruote con i kart, sulla scia dei suoi fratelli maggiori, che già gareggiavano, e del padre e del nonno, ex piloti: nel 2006, a 10 anni, partecipa al campionato francese Minime, chiudendo in quindicesima posizione; ma già l'anno dopo le sue prestazioni migliorano notevolmente e arriva al quarto posto. Nel 2008, Gasly al campionato Cadet, per poi passare, l'anno seguente, alla scena internazionale, nella categoria KF3, arrivando secondo al campionato europeo CIK-FIA del 2010.
L'esordio con le monoposto risale al 2011: Gasly gareggia in Formula 4 francese, chiudendo in terza posizione, dietro a Matthieu Vaxivière e ad Andrea Pizzitola. Dopo aver corso in Formula Renault 2.0 alla guida della R-ace GP, prima, e della Tech 1 Racing, poi: la conquista del titolo gli permette di entrare nel Red Bull Junior Team, il programma per giovani piloti della Red Bull, passando alla Formula Renault 3.5 Series nel 2014.
L'anno successivo, Pierre Gasly corre per la Dams nel campionato di GP2, l'anticamera della Formula 1, ottenendo buoni risultati e 4 podi: quattro piazzamenti sul podio. Nella stessa annata corre anche come pilota di riserva della Red Bull e partecipa ai test in-season, anche con la Toro Rosso.
Nel 2016, Gasly vince campionato di GP2 con il Prema Power Team, e poi arriva secondo nel campionato di Super Formula. Intanto, la Toro Rosso lo chiama per le ultime gare di F1: Gasly debutta, così, nel campionato di massima categoria al GP di Malesia del 2017.
Confermato titolare per il 2018, Gasly ha un'annata positiva, con diversi piazzamenti a punti, tra cui un quarto posto in Bahrain. Passato alla Red Bull, non riesce a trovare il feeling giusto con l'auto né con il compagno di Verstappen, per cui, nella pausa estiva, viene sostituito con Albon e torna alla Toro Rosso per le ultime nove gare. Qui, però, Gasly ha risultati notevolmente migliori, raggiungendo anche un ottimo posto nel GP del Brasile: è il primo podio in F1, con un secondo posto guadagnato dopo una strenue lotta con la Mercedes di Hamilton.
Anche il 2020 si rivela per Gasly un'ottima annata: il pilota francese, infatti, riesce a conquistare il Gran Premio d'Italia al volante della AlphaTauri, ex Toro Rosso, a cui si aggiungono dieci piazzamenti a punti su diciassette gare. Simili prestazioni anche nell'annata seguente, con al conquista di un podio, in Azerbaijan.
Ad ottobre 2022 viene annunciato il suo passaggio in Alpine valido a partire dal 2023.
Alcune curiosità su Pierre Gasly
Ecco alcune curiosità sul pilota francese:
· Figlio e nipote d'arte. Gasly proviene da una famiglia col motor-sport nel sangue: il nonno Jean gareggiava con i kart e la nonna Evelyne è stata campionessa regionale di Normandia negli anni Sessanta; il padre Jean-Jacques ha gareggiato sia con i kart sia nel rally, e anche due dei suoi quattro fratelli hanno avuto esperienze nel karting a livello nazionale.
· Si è fatto da solo. Gasly è la dimostrazione di come si possano realizzare i propri sogni con le sole forze personali: non venendo da una famiglia abbiente, non aveva un manager, ma è riuscito da solo a guadagnarsi un posto nel motor-sport.
· Vita privata. Pierre Gasly, dopo la lunga relazione con l'italiana Caterina Masetti Zannini, si è fidanzato con Katerina Berezhna, bellissima modella e influencer ucraina, molto nota sui social media.
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