Philippe Coutinho: il terzo calciatore più pagato di sempre

Coutinho, l’acquisto più oneroso della storia del Barca, si sta trasformando anche nel più grande flop della società blaugrana

Philippe Coutinho Correia, attaccante brasiliano classe 1992, attualmente militante nel Barcellona, oltre che punta della Nazionale brasiliana. Trequartista talentuoso, abile nel dribbling e negli assist. Rapido, scattante e agile, dotato di ottima tecnica. Il suo nome campeggia nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989, stilata dalla rivista Don Balón nel 2010 e nel 2012.

La carriera di Coutinho: dal Brasile all’Europa

Cresciuto calcisticamente nel Vasco de Gama, nel 2008, a soli sedici anni, Coutinho viene notato dagli osservatori dell’Inter, che decide di acquistarlo, lasciandolo in prestito per altri due anni alla sua squadra: la FIFA, infatti, vieta il trasferimento internazione dei calciatori prima del raggiungimento dei 18 anni di età.

Compiuta la maggiore età, nel 2010 Coutinho arriva in Italia: con la maglia nerazzurra esordisce nel campionato maggiore di Serie A e nelle competizioni europee, e vince una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Ma dopo due stagioni viene prima ceduto all’Espanyol (2012) con la formula del prestito fino a fine stagione e la garanzia di giocare almeno il 50% delle partite, e poi venduto al Liverpool (2013), dove si afferma come uno dei più grandi talenti del panorama internazionale.

Con i Reds Coutinho indossa la maglia numero 10 e contribuisce al successo del team in Premier League, diventando uno degli uomini principali della formazione allenata da Rodgers. Con la maglia del Liverpool Coutinho trova anche l’esordio in Champions League (2014), ma la squadra non riesce a superare la fase a gironi e viene declassata in Europa League.

Nel 2018, Coutinho passa al Barcellona, per una cifra tale da renderlo l’acquisto più oneroso della storia del Barca, superando il primato di Dembélé, e il terzo calciatore più costoso di sempre, dietro a Neymar e Mbappé acquistati dal PSG: 120 milioni di euro, più altri 40 milioni di bonus legati al raggiungimento di determinati obiettivi, come la vittoria della Champions. Nella prima stagione in maglia blaugrana, però, il suo rendimento è generalmente inferiore alle aspettative generate dal prezzo del suo cartellino. Pertanto, a fine stagione, la società decide di cederlo al Bayern Monaco in prestito oneroso pari a 8,5 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 120 milioni di euro. Il 23 Agosto 2019 Coutinho vince la sua prima Champions League, con la vittoria del Bayern 1-0 contro il PSG. Ma a fine stagione torna a Barcellona.

Da top a flop il passo è breve

Ma il destino sembra non ripagare l’oneroso prezzo del suo cartellino: Coutinho, a causa di un grave infortunio al ginocchio, non riesce a tornare in campo con la maglia blaugrana e far sognare i tifosi del Barca. Ma la notizia potrebbe da un lato giovare la squadra: in base al contratto di acquisto, infatti, Coutinho dovrebbe disputare 100 partite in tutte le competizioni e al momento ne ha giocare 90; pertanto, se non dovesse raggiungere gli obiettivi sanciti dal contratto, il Barcellona si risparmierebbe i milioni di euro stabiliti per bonus. Certo, dovrebbe riuscire a cederlo prima della fine del contratto, prevista nel 2023. Ma non si vedono molti club al momento disposti a investire su un giocatore rotto, seppur un campione. Insomma, solo il tempo saprà dire quale destino aspetti Coutinho.

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