Paulo Fonseca: dal calcio giocato alla panchina

Fonseca, ex calciatore portoghese, è uno degli allenatori più giovani del calcio internazionale

Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca, ex difensore portoghese e allenatore di calcio, classe 1973. Uno degli allenatori più giovani del calcio internazionale, attento e preparato: il suo modulo preferito è un 4-2-3-1 atipico, fatto di bel gioco, difesa a 3 sfruttando uno dei due mediani di centrocampo come difensore aggiunto, squadra compatta e aggressiva; il suo modo di allenare si basa molto sul possesso palla e sulla qualità della fase offensiva e i suoi modelli sono Guardiola e Sarri.

La carriera calcistica di Paulo Fonseca

Nato in Mozambico, ex colonia portoghese, quando ha 14 anni, la famiglia si trasferisce in Portogallo, a Barreiro, dove Fonseca, nel 1991, inizia la sua carriera da calciatore professionista proprio nella Barreirense, in cui milita 4 stagioni. Acquistato poi dal Porto, non esordisce mai con i Dragoni, che lo cedono in prestito prima al Leça, poi al Belenenses e infine al Marítimo.

Nel 1998, Fonseca passa al Vitória Guimarães, dove gioca due stagioni, per poi essere ceduto all’Estrela Amadora, club nel quale milita 5 stagioni, chiudendo la carriera agonistica nel 2005.

Proprio qui Fonseca inizia la sua seconda vita, come allenatore delle giovanili dell’Estrela Amadora fino al 2007; dopo diverse esperienze nei campionati minori del calcio portoghese, nel maggio del 2012 arriva la chiamata in Primeira Liga: Fonseca diventa tecnico del Pacos de Ferreira, che guida alla scalata nella classifica, fino al terzo posto, ottenendo una storica qualificazione ai play-off di Champions League.

Nel 2013, Fonseca firma il contratto con il Porto, con cui vince il suo primo trofeo da allenatore, la Supercoppa di Portogallo; il 5 marzo 2014, però, a causa degli scarsi risultati in campionato, viene esonerato. A fine stagione, viene richiamato nuovamente al Paços de Ferreira, che guida per un altro anno, prima di passare al Braga, con cui vince la Coppa di Portogallo sconfiggendo il Porto in finale.

Il 31 maggio 2016 viene ufficializzato il suo passaggio allo Shakhtar Donetsk: è l’inizio di un lungo periodo di successi, che in 3 stagioni lo portano a conquistare ben 7 trofei, con 3 double consecutivi (campionato e Coppa d’Ucraina) e una Supercoppa d’Ucraina (2017).

A giugno 2019 viene ufficializzato il trasferimento di Fonseca in Serie A, come nuovo tecnico della Roma: la sua squadra dimostra subito di avere le capacità per mettere in difficoltà anche le più grandi del campionato, nonostante non riesca a conquistare alcun titolo. Al termine della stagione 2020-2021, la società giallorossa annuncia il prossimo esonero di Fonseca, che a fine campionato resta senza squadra.

Alcune curiosità su Fonseca

Scopriamo alcune curiosità su Paulo Fonseca:

·      amante dei cavalli, della moda e della musica rock, in particolare gli U2, si diletta a suonare la batteria

·      in Italia lo chiamano Zorro: nel 2017, infatti, dopo aver guadagnato l’accesso agli ottavi di finale di Champions, Fonseca si presenta in conferenza stampa mascherato da Zorro, come aveva promesso a un giornalista ucraino: “Perché Zorro? Perché era la maschera che mi piaceva da piccolo. All’epoca ero povero e per chi è povero Zorro è la maschera più semplice da creare per Carnevale”.

·      nel 2018, Fonseca ha sposato il capo ufficio stampa dello Shakhtar Donetsk Kateryna Ostroushko dalla quale ha avuto un bambino, Martin.

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