Kean, dopo le esperienze inglesi e francesi, torna in campo con la maglia bianconera con l’intenzione di scalare le vette del successo
Moise Bioty Kean, calciatore italiano classe 2000, militante nel reparto offensivo della Juventus, in prestito dall’Everton, e della Nazionale italiana.
Attaccante veloce e forte fisicamente, Kean è dotato di buona tecnica individuale; viene schierato prevalentemente come punta centrale, ma si destreggia bene anche come seconda punta. Il suo palmares conta 2 scudetti di Serie A (2016-2017 e 2018-2019), una Coppa Italia (2016-2017) e una Supercoppa italiana (2018) con la Juventus, una Supercoppa francese (2020) e una Coppa di Francia (2020-2021) con il PSG.
La carriera calcistica di Kean
Dopo aver iniziato a tirare i primi calci al pallone insieme al fratello maggiore Giovanni, nell’oratorio Don Bosco di Asti e, poi, nel vivaio dell’Asti, Kean si fa presto notare contro avversari più grandi di lui, tanto da ottenere un provino con il Torino, che lo porta in squadra prima ancora di spegnere la decima candelina sulla torta di compleanno.
Nel 2010, su spinta di uno zio, Kean passa alla Juventus, con cui percorre tutta la trafila delle giovanili, compiendo uno straordinario percorso di crescita fino ad approdare alla Primavera di Fabio Grosso, prima, e, nella stagione 2016-2017, alla prima squadra di Massimiliano Allegri. Il 19 novembre 2016, Kean esordisce in Serie A, a 16 anni e 9 mesi e, tre giorni dopo, debutta anche in Champions League, diventando così il primo calciatore nato negli anni 2000 ad esordire in massima serie e nella massima competizione europea.
Dopo aver firmato il suo primo contratto da professionista, nell’estate 2017 Kean passa in prestito al neopromosso Verona per un anno; tornato a fine campionato in squadra bianconera, viene inserito in pianta stabile nella rosa della prima squadra, in cui si ritaglia sempre più spazio, diventando la maggiore rivelazione stagionale della Vecchia Signora.
Durante il calciomercato estivo 2019, Kean viene ceduto a titolo definitivo all’Everton, in Premier League, per 27,5 milioni di euro più bonus; non è facile, però, per lui adattarsi al calcio inglese e a ottobre 2020 viene ceduto in prestito al Paris Saint-Germain in League 1: l’esperienza francese è particolarmente prolifica, con 17 goal in 41 incontri totali.
Tornato in Inghilterra, dopo un inizio di stagione 2021-2022 tra le file dell’Everton, il 31 agosto torna alla Juventus, in prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 28 milioni di euro.
Con doppia cittadinanza ivoriana e italiana, Kean ha deciso di rappresentare la Nazionale italiana sin dalle selezioni giovanili; convocato la prima volta in squadra maggiore dal CT Roberto Mancini nel 2018, rimane però fuori dalla lista delle convocazioni per la fase finale di Euro2020, tra la sorpresa di tutti, data la positiva annata con il PSG.
Alcune curiosità su Moise Kean
Scopriamo alcune curiosità sul giovane bianconero:
· Nato in Italia da genitori originari della Costa d’Avorio ed emigrati a Vercelli nel 1990, il suo nome gli è stato dato in onore del Mosè biblico: la madre afferma che la sua nascita sia stato un miracolo, perché le era stato detto che non avrebbe potuto avere altri figli.
· Ragazzo molto riservato, a livello sentimentale gli è stata attribuita una relazione con Nif Brascia, campionessa di kickboxing, ma non è mai stata confermata né smentita
· Kean ama il ballo e la musica, in particolare trap: nel 2019 ha debuttato insieme al trapper Boro Boro nella clip di Drip the money freestyle.
· Nel 2020 Kean compare in Outraged, documentario della UEFA sul problema della discriminazione nel mondo del calcio, venendo intervistato da Paul Pogba.
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