I Bucks sono tuttora i campioni più precoci della storia della lega NBA
I Milwaukee Bucks sono una delle trenta franchigie che militano in NBA, il massimo campionato professionistico di basket degli USA.
Un po' di storia dei Bucks
La storia dei Milwaukee Bucks affonda le sue radici nel 1968, quando vengono fondati come franchigia di espansione insieme ai Phoenix Suns ad Ovest; la NBA decide di premiare con una franchigia il Milwaukee Professional Sports and Services, Inc., a cui viene concessa l'iscrizione alla lega dietro pagamento di circa 2 milioni di dollari: è l'inizio dell'avventura di Bucks in NBA.
La prima stagione dei Milwaukee Bucks in NBA si rivela piuttosto dura e complicata: la squadra porta a casa solo 26 vittorie nelle 82 gare della regular season. Cosa che però dà loro la possibilità di prima scelta al draft del 1969 e di portare in squadra il lungo centro Lew Alcindor, futuro Kareem Abdul-Jabbar, nome assunto alla conversione all'Islam, che è uno dei più grandi giocatori di NBA di tutti i tempi ed è entrato nella Hall of Fame.
Agli inizi degli anni Settanta, i Bucks sono una delle franchigie più forti del campionato: il primo titolo conquistato risale al 1971, a soli 3 anni dalla fondazione della squadra, ancora oggi record di campioni più precoci della storia della lega.
Dopo altre tre buone stagioni concluse ai playoff, con il ritiro di Oscar Robertson dal basket giocato, prima, e il trasferimento di Abdul-Jabbar ai Lakers, poi, si chiude l'era d'oro dei Milwaukee Bucks e si apre un periodo di transizione e di ricostruzione della squadra.
Gli anni Ottanta sono per i Bucks un periodo di fortune alterne: sono sempre una squadra competitiva ma non riescono a raggiungere la finale NBA; ma sono gli anni Novanta i peggiori per la storia della squadra, che dal 1991 al 1998 manca per 7 volte consecutive l'accesso ai playoff.
Anche gli anni Duemila sono piuttosto altalenanti: i Bucks tornano ad affacciarsi più volte ai playoff di NBA, ma non riescono mai ad entrare nella lotta finale. La svolta arriva al draft del 2013 quando viene selezionato GiannÄ«s Antetokounmpo, giovane promessa greca con origini nigeriane, che guida la squadra verso un periodo più florido.
Il 2020-2021 è la stagione della consacrazione definitiva: i Bucks tornano finalmente alla competitività che li caratterizzava negli anni Settanta, giungendo alle NBA Finals per la prima volta dal 1974, e conquistando il titolo, battendo i Phoenix Suns; anche le annate successive sono piuttosto positive per la franchigia, che continua a collezionare vittorie.
Alcune curiosità sui Milwaukee Bucks
Scopriamo alcune curiosità sui Bucks:
· Il nome e il logo. La denominazione della nuova franchigia fondata nel 1968 viene scelta tramite un sondaggio tra i tifosi: nonostante il più votato sia Robin, in onore dell'uccello simbolo dello Stato del Wisconsin, il tordo migratore, la dirigenza decide di premiare il secondo classificato, Bucks, scelto in riferimento al cervo dalla coda bianca, l'animale simbolo dello Stato. Per questo il logo della squadra è un maschio di cervo, con grandi corna, di colore verde su sfondo color crema, con la ragione sociale in basso.
· L'arena delle gare interne. Nati a Milwaukee, nello stato del Wisconsin, i Bucks giocano dal 2018 nel moderno Fiserv Forum, dopo aver disputato i loro incontri casalinghi alla Milwaukee Arena, fino al 1988, e poi al Bradley Center.
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