Vojvoda è un giovane calciatore fuggito dalla guerra, che ha saputo costruirsi la sua strada e la sua carriera con tenacia e ardire
Mërgim Vojvoda, calciatore albanese naturalizzato kosovaro. Classe '95, gioca nel reparto difensivo del Torino, oltre che nella Nazionale del Kosovo. Terzino destro, Vojvoda è un calciatore molto versatile, per cui può essere schierato all'occorrenza anche come esterno di centrocampo su entrambe le fasce o come difensore centrale.
La carriera calcistica di Vojvoda
La vita di Mërgim Vojvoda non è sempre stata semplice: nato in Germania da genitori provenienti dal Kosovo a maggioranza albanese, vive un periodo in Kosovo e poi in Repubblica Ceca, prima di trasferirsi e crescere in Belgio.
È in Belgio che inizia la carriera calcistica di Vojvoda, entrando nel settore giovanile dello Standard Liegi nel 2008; la sua crescita e la sua maturazione calcistica continuano nel club di Liegi fino al 2014, quando viene mandato in prestito per due stagioni, prima al Sint-Truiden, club di seconda categoria del calcio belga, e poi al Carl Zeiss Jena, società di terza categoria tedesca.
Nel 2016, Mërgim Vojvoda viene ingaggiato a titolo definitivo dal Mouscron, militante in Jupiler Pro League, la massima serie del calcio belga: qui gioca 3 stagioni, totalizzato 103 incontri, con 2 reti all'attivo, tra tutte le competizioni.
Al termine del campionato 2018-2019, Vojvoda fa ritorno allo Standard Liegi, dove però rimane una sola annata; infatti, allo scadere del mercato estivo del 2020, il Torino si aggiudica le sue prestazioni con un contratto di validità quadriennale.
Il 9 settembre del 2020, Vojvoda scende in campo per la prima volta con la maglia granata e in Serie A nel match perso in casa della Fiorentina, quando sostituisce sul finale di partita il compagno di squadra Armando Izzo.
Da allora, Mërgim Vojvoda ne ha fatta di strada, diventando un vero e proprio punto di riferimento per il centrocampo di Ivan Juric.
Alcune curiosità su Mërgim Vojvoda
Scopriamo insieme alcune curiosità sul calciatore kosovaro:
- Caratteristiche tecniche. Vojvoda è un calciatore di piede destro, capace però di controllare il pallone con entrambi i piedi; buona tecnica individuale, velocità e rapidità sia senza palla che con la palla al piede, tra le sue doti maggiori spiccano abilità nel dribbling e abilità nel tirare cross e calci piazzati.
- L'infanzia difficile. Quella di Mërgim Vojvoda non è stata un'infanzia semplice e spensierata: i suoi genitori sono fuggiti dalla guerra del Kosovo per rifugiarsi in Germania, dove è nato Mërgim, poco prima che il governo li rimandasse tutti a casa. Sono vissuti per molti mesi nei boschi per sfuggire alle bombe, dormendo sotto le stelle e nascondendosi tra i sacchi di grano, lottando contro la fame e la sete. Poi, in Repubblica Ceca, il padre la sorella e il fratello sono stati messi in prigione per 6 lunghi mesi, prima di rimmettersi in fuga verso le zie che vivevano in Belgio. E da lì, finalmente, la vita è cambiata. Da lì, la passione per il pallone è esplosa ed è iniziato il suo riscatto.
- L'amore incondizionato per il Kosovo. Vojvoda è una vera e propria star per il Kosovo: "Sono un po' come Hazard in Belgio", ripete continuamente. Questo perché, dopo aver giocato per l'Under-21 albanese, ha scelto di rappresentare il Kosovo a livello di Nazionale. È il 2017 quando la FIFA riconosce la Nazionale kosovara. E lui non ci pensa due volte: lascia la selezione U-21 albanese e indossa la maglietta del Kosovo. "In ogni partita con il Kosovo mi immagino di essere di nuovo in guerra. Divento un soldato che deve difendere il suo paese". La sua vita, le sue esperienze dure, la guerra e la fuga dai bombardamenti lo hanno reso il ragazzo e il calciatore che ora è.
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