Gabbiadini, frutto del vivaio dell’Atalanta, è un punto fermo della rosa blucerchiata
Manolo Gabbiadini, calciatore classe 1991, attualmente militante nell’attacco della Sampdoria. Grande appassionato di calcio, la sua famiglia ha familiarità con questo sport: anche sua sorella maggiore, infatti, Melania Gabbiadini, giocava a calcio ed era una delle più grandi campionesse della Nazionale di calcio femminile italiana.
Nato come prima punta, Gabbiadini è molto duttile, tanto da poter essere schierato anche come seconda punta o come esterno difensivo; mancino preciso e potente, è molto abile nei calci da fermo.
La carriera calcistica di Gabbiadini
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Bolgare e poi in quelle dell’Atalanta, Gabbiadini è uno dei prodotti del fiorente vivaio bergamasco; dopo un periodo in prestito al Palazzolo (2006-2007) e al Montichiari (2007-2008), torna a Bergamo, dove esordisce in Serie A nel 2010, all’età di 18 anni.
Nell’estate 2010, poi, Gabbiadini passa al Cittadella, in Serie B, con la formula della compartecipazione: con il club veneto colleziona 27 presenze e 5 reti. Riscattato, poi, interamente il suo cartellino dall’Atalanta, nonostante comunque abbia iniziato ad attirare numerosi club sia italiani sia europei, diventa un punto fermo della formazione nerazzurra. Nel 2012, Gabbiadini viene acquistato in compartecipazione dalla Juventus, per essere girato in prestito gratuito al Bologna fino a giugno 2013. A fine stagione, il club bianconero risolve a proprio favore l’accordo di compartecipazione con l’Atalanta, per 5,5 milioni di euro da pagare in 3 anni, cedendolo in comproprietà alla Sampdoria: esordisce così coi blucerchiati, rendendosi protagonista di una buona stagione, con 35 presente totali e 10 reti segnate tra campionato e Coppa Italia.
A gennaio 2015, Gabbiadini passa a titolo definitivo al Napoli, con cui debutta in Champions League nel 2016, nel corso dell’incontro contro la Dinamo Kiev, vinto 2-1. Dopo l’avventura con i partenopei, a gennaio 2017, passa a titolo definitivo per 17 milioni di euro al Southampton, in Premier League: la prima stagione si chiude con 4 goal segnati in 11 presenze, la seconda con 5 reti siglate in 33 partite, la terza solo 1 goal in 14 presenze. E a gennaio 2019, Gabbiadini torna alla Sampdoria.
Alcune curiosità
Bravo ragazzo, dal carattere gentile e simpatico, Gabbiadini è un grande professionista, appassionato di sport in generale: oltre al calcio, segue il basket e il suo idolo di NBA è Lebron James, da cui ha ripreso il numero sulla maglietta, il 23. Amante della buona cucina, nel tempo libero si dedica al tennis, oltre che alla sua famiglia: nel 2017 ha spostato la storica compagna di vita, Martina, con cui aveva già un figlio, Tommaso. L’amore tra i due è nato subito: colpo di fulmine al primo incontro e la loro storia dura ormai da anni. Di lei si sa poco: nata e cresciuta in provincia di Bologna, ha una grande passione per gli animali, in particolare per i cani, ed è sempre stata per Gabbiadini una compagna leale e fedele negli anni, seguendolo in tutti i suoi spostamenti.
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