La Lazio è una delle società calcistiche di Roma: ecco un po' di notizie sul club biancoceleste
La S.S. Lazio, nota più semplicemente Lazio, è una società polisportiva italiana con sede a Roma, fondata il 9 gennaio 1900: con le sue oltre 80 discipline, si tratta della più antica e più grande polisportiva d'Europa. Sotto il profilo strettamente calcistico, la Lazio è una delle due principali realtà calcistiche romane, antagonista storica dei giallorossi della Roma.
Un po' di storia del club biancoceleste
La storia della Lazio ha inizio nel 1900, quando viene fondata con il nome di Società Podistica Lazio in Piazza della Libertà, nel rione Prati di Roma, da un gruppo di nove atleti, guidati dal sottufficiale dei Bersaglieri Luigi Bigiarelli, atleta podista.
Affiliatasi alla FIF dal 1908, la Lazio si iscrive ai primi tornei federali dal 1910, in Terza Categoria, passando alla Prima dal 1912.
Rinominata Società Sportiva Lazio il 19 giugno 1926, nel 1927, grazie al generale della milizia fascista Giorgio Vaccaro, all'epoca vicepresidente biancoceleste, la Lazio diventa l'unica società di Roma a resistere alla volontà del regime fascista di riunire tutte le squadre capitoline in un unico club, quello che sarebbe poi diventato l'A.S. Roma.
La Lazio ha preso parte a 79 edizioni delle 90 disputate nella Serie A a girone unico, e vanta nel proprio palmarès, a livello nazionale, 2 scudetti di massima serie (1974 e 2000), 7 Coppe Italia, 5 Supercoppe italiane, mentre, a livello internazionale, la Coppa delle Coppe 1998-1999 e la Supercoppa UEFA 1999.
Memorabile, il primo scudetto, quello del 1974, a cui segue, però, un periodo nero: l'omicidio di Re Cecconi, la morte dopo una lunga malattia di Maestrelli, e il trasferimento di Chinaglia negli Stati Uniti; a questi episodi aggiungono, negli anni Ottanta, due scandali per scommesse illecite (Totonero e Totonero-bis).
Con Sergio Cragnotti, insediatosi alla presidenza del club nel 1992, la Lazio torna ad alti livelli, sia in Italia che in Europa: è l'epoca dei grandi acquisti, come Juan Sebastián Verón, Christian Vieri e Hernán Crespo, ed è la Lazio di Alessandro Nesta, Roberto Mancini, Simone Inzaghi e del secondo scudetto.
Negli anni Duemila, però, la società rischia la bancarotta, a causa di problemi finanziari della Cirio, società di proprietà di Cragnotti: nel 2004, la Lazio passa nelle mani dell'imprenditore romano Claudio Lotito, sotto la cui presidenza riesce a riprendere un posto importante tra i club italiani.
Alcune curiosità sulla Lazio
· I colori sociali. I colori sociali della Lazio sono il bianco e il celeste, scelti fin dalle origini e adottati stabilmente in onore della Grecia, patria delle Olimpiadi, dal presidente Ballerini, uno dei promotori dell'assegnazione alla città di Roma dei Giochi della IV Olimpiade del 1908 (che però vengono poi disputati a Parigi
· Lo stemma. Il simbolo della Lazio è l'aquila, emblema di potenza e vittoria, legato alle legioni romane. Nel tempo, lo stemma della Lazio ha subito diverse modifiche, fino a quello attualmente in uso: un'aquila d'oro posata su uno scudo palato biancoceleste, con il nome del club inscritto in una fascia superiore.
· Mascotte. Dalla fine degli anni Novanta, come mascotte ufficiale della Lazio compare Skeggia, un aquilotto con la divisa biancoceleste e un pallone da calcio; dal 2010, viene adottata Olympia, un'aquila che viene fatta volare prima dell'ingresso in campo dei calciatori e al termine della partita, in caso di vittoria.
· Lo stadio. Il primo impianto sportivo usato dalla Lazio fu il campo di Piazza d'Armi; seguono quello di Villa Borghese e lo Stadio della Rondinella, fino al 1953 quando, insieme alla Roma, passa allo Stadio Olimpico. Gli allenamenti, invece, si tengono nel centro sportivo di Formello.
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