L’Union Berlin: dalla fondazione ad oggi

L’Union Berlin ha una lunga storia di successi e fallimenti, che l’hanno portata oggi ad essere uno dei club della massima serie tedesca

L’Union Berlin è una società calcistica che ha sede nella capitale tedesca Berlino e milita in Bundesliga, la massima divisione del campionato di calcio tedesco.

Un po’ di storia dell’Union Berlin

La storia dell’Union Berlin affonda le sue radici nella Germania del XX secolo tedesco: la nascita ufficiale risale al 17 giugno 1906, quando nel quartiere di Köpenick, nella zona sud-est di Berlino, viene fondato un nuovo club, che prende la denominazione di SC Olympia 06 Oberschönweide.

Nel secondo dopoguerra, però, con lo scioglimento di tutte le associazioni tedesche, anche quelle sportive, da parte degli Alleati vincitori, viene vietata la creazione autonoma di nuovi club sportivi, che viene riservata alle autorità municipali: così, anche la società viene rifondata con nuovo statuto, sotto l’egida comunal, come SGO (o SG Oberschöneweide).

Ma già 5 anni dopo con la suddivisione di Berlino in due metà, che sarebbe culminata nel 1961 con la costruzione del muro, si apre la crisi: una parte della squadra si ritrova a Berlino Ovest, mentre l’altra a Berlino Est. Da questa metà nasce quella che nel 1966 assume la nuova denominazione di 1. FC Union Berlin.

Sono anni ad alterne fortune, in cui la squadra non riesce a spiccare per successi, trovandosi a confrontarsi con le altre realtà più forti. Fino al 1990, quando, alla riunificazione della città, la squadra è in un momento di gravi difficoltà economiche e le viene rifiutata per due anni la promozione in 2. Bundesliga, conquistata sul campo.

Nel febbraio 1997 la crisi finanziaria è tale che i giornali parlano di imminente fallimento: così, circa 3000 tifosi si muovono in corteo presso la porta di Brandeburgo per chiedere nuovi investitori. Grazie alla sponsorizzazione con la Nike, la bancarotta viene scongiurata, ma la situazione resta comunque critica, con continue defezioni da parte di giocatori e tecnici.

Nel 2005-2006, grazie ad una ritrovata stabilità finanziaria, l’Union Berlin riesce a ricominciare la risalita tra le categorie, fino alla conquista della storica promozione in Bundesliga al termine della stagione 2018-2019. La prima annata in massima serie vede il club stabile nella zona medio-bassa della classifica con risultati altalenanti, mentre la successiva ottiene un inaspettato 7º posto, con la qualificazione alla nuova UEFA Europa Conference League. Da lì, sempre meglio: la squadra continua a mantenersi stabile nella massima serie del calcio tedesco e a giocare anche in Europa.

Alcune curiosità sull’Union Berlin

·      I colori sociali. I colori societari dell’Union Berlin sono il bianco ed il rosso, che vengono adottati per la prima volta alla squadra nel 1951, rompendo la tradizione precedente delle divise biancoblù. I colori sono stati usati negli anni secondo differenti declinazioni stilistiche, da soluzioni monocromatiche col rosso dominante a soluzioni palate.

·      Lo stemma. Lo stemma dell’Union Berlin è un unicum particolare: non ha forma né rotonda né ovale né a scudetto, ma è costituito dalla scritta 1. Fußballclub Union Berlin, con al centro un pallone da calcio con le cuciture stilizzate e un orso di profilo rampante, simbolo della città di Berlino, il tutto declinato con i colori rosso, bianco e giallo.

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