L'Athletic Bilbao è il terzo club più titolato di Spagna ed ha preso parte a tutte le edizioni della massima serie
L'Athletic Club o Athletic Bilbao è una società spagnola con sede a Bilbao, militante da sempre nella massima serie del campionato spagnolo: si tratta, infatti, del terzo club spagnolo, dopo Barcellona e Real Madrid, ad aver preso parte a tutte le edizioni della massima serie nazionale fin dalla sua istituzione, nel 1928; inoltre, è anche il terzo club più titolato della Spagna per numero di trofei conquistati (8 campionati, 23 Coppe del Re, 3 Supercoppe di Spagna e 1 Coppa Eva Duarte).
Un po' di storia dell'Athletic Bilbao
La nascita dell'Athletic Bilbao è strettamente legata alla situazione culturale vissuta dalla regione della Biscaglia alla fine del XIX secolo: nell'ambito di un continuo scambio commerciale con il Regno Unito, si verifica anche un intenso scambio culturale tra i giovani dei due Paesi, e i britannici importano il foot-ball. Da qui nasce, nel 1898, il primo club basco: l'Athletic Club.
La squadra ha subito un grande successo: il numero dei tifosi aumenta vertiginosamente, tanto da convincere alla costruzione di un impianto sportivo dove giocare le partite casalinghe, il San Mamés.
Alla nascita della Liga spagnola, nel 1928, l'Athletic Bilbao si impone subito come una delle squadre migliori della Primera División, conquistando il primo titolo nazionale alla seconda edizione, nel 1929-1930.
Gli anni Trenta sono un periodo di transizione, con un processo di ricostituzione del club; nel 1941, un decreto governativo impedisce qualsiasi denominazione in una lingua che non sia lo spagnolo, e la squadra cambia nome in Atlético de Bilbao. Continua intanto a vincere e conquistare trofei, sia in campionato che in coppa, anche negli anni Cinquanta e Sessanta.
Nel 1962, viene ingaggiato José Ãngel Iribar, che veste la divisa rojiblanca per 18 stagioni consecutive, diventando una vera bandiera del club.
Dopo un decennio meno prolifico, negli anni Ottanta l'Athletic Bilbao torna a conquistare il campionato 1982-1983, dopo 27 anni dall'ultima volta, replicando la vittoria l'anno seguente, a cui si aggiunge anche la Coppa del Re.
A metà degli anni Ottanta, si apre un nuovo periodo di transizione, con diversi avvicendamenti in panchina, ma comunque l'Athletic Bilbao si mantiene stabilmente in prima divisione, pur tra alti e bassi, fino agli anni Duemila.
Nella stagione 2011-2012, l'Athletic Bilbao torna a vincere, sotto la guida del CT Marcelo Bielsa, sia in ambito nazionale che internazionale; gli anni seguenti, sotto diverse gestioni, la squadra alterna momenti migliori a momenti meno felici, conquistando due Supercoppe di Spagna (2015-2016 e 2020-2021) e mantenendosi in posizioni medie in classifica.
Alcune curiosità sull'Athletic Bilbao
· I colori sociali. L'Athletic Bilbao adotta i tradizionali colori rosso e bianco a partire dal 1910, con differenti soluzioni adottate nel corso della sua storia; ci sono tre ipotesi riguardo alla decisione di adottare questi colori: potrebbero essere stati mutuati da quelli del Southampton, in quanto i fondatori britannici provenivano principalmente da questa città; o forse si tratterebbe della combinazione più economica di tutte, poiché era usata anche per foderare i materassi.
· Solo giocatori baschi. L'Athletic Bilbao è noto per la sua decisione di tesserare esclusivamente giocatori baschi, di ascendenza basca o formatisi nelle giovanili di un club basco.
· Il soprannome. I giocatori dell'Athletic Bilbao sono noti come Rojiblancos, rosso-bianchi, oppure los Leones, dal nome dello stadio del club, San Mamés, mutuato da quello della chiesa limitrofa intitolata al santo protocristiano Mamete di Cesarea, che, secondo la tradizione agiografica, sarebbe stato dato in pasto ai leoni che, però, avrebbero rifiutato di divorarlo.
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