L'Aston Villa è uno dei più antichi club inglesi, con la sua lunga storia di conquiste alternate a periodi negativi
L'Aston Villa è un club inglese con sede nel quartiere di Aston nella città di Birmingham, militante stabilmente nella massima serie del calcio inglese dal 2019. È uno dei più antichi e titolati club britannici, tra i membri fondatori della Football League nel 1888 e della Premier League nel 1992, ed è il secondo club per numero di stagioni in massima serie (109), dopo l'Everton (120).
Un po' di storia dell'Aston Villa
L'Aston Villa Football Club nasce il 21 novembre 1874 su iniziativa di quattro giovani membri dell'Aston Villa Wesleyan Church, una parrocchia metodista di Birmingham; il primo incontro viene giocato contro l'Aston Brook St Mary's Rugby, accordandosi per disputare il primo tempo con le regole del rugby e il secondo con quelle del calcio. In poco tempo, l'Aston Villa diventa una delle maggiori compagini delle Midlands Occidentali e conquista già nel 1880 il primo trofeo, la Birmingham Senior Cup, mentre nel 1887 vince la sua prima FA Cup.
Quando, nel 1888, nasce la Football League, il Villa è uno dei 12 club fondatori, guidato da uno dei suoi dirigenti, William McGregor. Anche i primi decenni del Novecento vedono la squadra dominare, ma, negli anni Venti, si apre un periodo di lento declino, che culmina con la retrocessione nel 1936, soprattutto a causa della debolezza difensiva della rosa.
Con la ripresa delle attività nel periodo post-bellico, l'Aston Villa viene piano piano ricostruito e riparte verso la scalata del calcio britannico, fino alla conquista, nel 1957, della FA Cup; dopo un nuovo periodo altalenante, con un sali-scendi di categoria, alla fine degli anni Sessanta i tifosi chiedono le dimissioni della dirigenza, ma anche la nuova società non riesce ad evitare la retrocessione in terza divisione, finchè, sotto la guida del nuovo allenatore Ron Saunders, nel 1977 il club torna a gareggiare in massima divisione e ad essere competitivo anche a livello internazionale.
Con la sorpresa e lo sgomento di tutti, nel 1981 Saunders rassegna le dimissioni e viene sostituito dal suo assistente Tony Barton, che riesce comunque a guidare la rosa verso i suoi anni più aurei, salvo toccare il fondo con la retrocessione del 1987; ma la permanenza in cadetteria dura solo un'annata e l'Aston Villa torna subito in massima serie.
Nel 1992, anche l'Aston Villa figura tra i membri fondatori della Premier League; ma gli anni Novanta e Duemila vedono alti e bassi, con prestazioni non ai massimi livelli. Con il cambio di presidenza e l'arrivo di Randy Lerner la situazione migliora, ma già nel 2015-2016 la squadra termina il campionato in ultima posizione, retrocedendo così in Championship, da cui riesce a risalire solo nella stagione 2019-2020.
Alcune curiosità sull'Aston Villa
· I colori sociali. I colori tradizionali dell'Aston Villa sono il bordeaux e il celeste, claret & blue, declinati nella divisa con maglie bordeaux con le maniche celesti, pantaloncini bianchi e calzettoni celesti.
· Lo stemma. Dopo alcuni rifacimenti, dal 2016 lo stemma ufficiale è uno scudetto celeste bordato bordeaux, con il simbolo del leone rampante dorato e una stella bianca, in memoria della vittoria in Coppa dei Campioni del 1982; in alto, la ragione sociale AVFC e in basso la parola Prepared.
· Lo stadio. Attualmente, l'Aston Villa gioca le sue gare interne nel Villa Park, un impianto con una capacità di oltre 42 mila posti; alla fine dell'Ottocento, invece, ha giocato all'Aston Park, dal 1874 al 1876, e poi al Perry Barr, dal 1876 al 1897.
In questa sezione dedicata puoi ottenere tutti i migliori BONUS BENVENUTO SCOMMESSE aggiornati, offerti dai vari bookmakers:
👉 GUIDA BONUS SCOMMESSE
I migliori Pronostici scommesse Calcio pronti da giocare: