L'Arsenal è una delle squadre più titolate della Premier League inglese
L'Arsenal è una società inglese con sede nella città di Londra, nel quartiere di Highbury; fin dal 1919 milita in Premier League, la massima serie del campionato inglese, per cui si tratta della squadra che gioca nella prima categoria del campionato inglese da più tempo.
Un po' di storia dell'Arsenal
Fondato nel 1886, l'Arsenal nasce con la denominazione di Dial Square, su iniziativa di un gruppo di operai dell'omonima officina del Royal Arsenal; rinominato presto come Royal Arsenal, nel 1891, con il passaggio al professionismo, diventa Woolwich Arsenal.
Nel 1983, il club entra nella Football League, debuttando in Second Division, in cui milita per 11 anni, guadagnando la promozione in First Division per il campionato 1904-1905; negli anni seguenti, Woolwich scompare nella ragione sociale e resta solo Arsenal.
Dopo una breve apparizione in seconda categoria, l'Arsenal risalita in massima serie nel 1919 e da allora continua a militarvi, conquistando successi e trofei. Un anno importante è il 1925, quando viene nominato CT dell'Arsenal Herbert Chapman: arrivano, così, i primi trofei, la FA Cup 1929-1930 e i campionati del 1930-1931 e del 1932-1933.
Anche alla morte prematura del mister Chapman, nel 1934, per una polmonite fulminante, l'Arsenal continua un periodo felice, ma nel periodo bellico inizia un lento declino, da cui il club si ripende subito nel secondo dopoguerra, continuando con i successi, almeno fino agli anni Cinquanta e Sessanta, quando, anche a causa di una campagna acquisti poco indovinata, il club perde prestigio.
Anche gli anni Settanta e Ottanta vedono il club sfiorare diversi titoli, senza tuttavia raggiungerli, salvo alcune vittorie importanti; gli anni Novanta, invece, si aprono alla grande, con la conquista del campionato 1990-1991, la FA Cup e la League Cup 1992-1993, e la Coppa delle Coppe 1993-1994.
I successi dell'Arsenal degli anni Novanta e Duemila hanno come protagonista il nuovo CT, il francese Arsène Wenger, rimasto sulla panchina per quasi 22 anni, dal 1996: una azzeccata campagna acquisti, un nuovo metodo di allenamento e nuove tattiche sono i fiori all'occhiello di una squadra che continua ad avere successi e a conquistare trofei, sia a livello nazionale sia a livello internazionale.
Quando, nel 2018, Wenger lascia la squadra, inizia un periodo di avvicendamenti in panchina, ma l'Arsenal continua comunque a mantenere un grandissimo livello e a portare a casa importanti vittorie, risultando, in ambito nazionale, la terza squadra inglese più titolata, dopo il Liverpool e il Manchester United; il suo palmares, infatti, conta 13 campionati, il record assoluto di 14 FA Cup, 2 League Cup e 16 Community Shield, e in ambito internazionale, una Coppa delle Coppe e una Coppa delle Fiere.
Alcune curiosità sull'Arsenal
· I colori societari. I colori ufficiali e tradizionali del'Arsenla sono il rosso e il bianco, declinati con soluzioni differenti negli anni della sua storia. Ma non è sempre stato così: la scelta del rosso risale al 1886, quando due membri fondatori del Dial Square, Fred Beardsley e Morris Bates, ricevono in donazione una serie di divise color ribes, con una sfumatura scura borgogna. Nel 1933, Herbert Chapman modifica la divisa aggiungendo maniche bianche e cambiando la sfumatura al rosso: da questo momento, l'Arsenal ha sempre usato maglie bianco-rosse, ad eccezione di due stagioni, il 1966-1967 e il 2005-2006.
· Lo stemma. Il primo simbolo del Royal Arsenal raffigurava uno scudo con tre cannoni, con alla base una testa di leone; nel corso degli anni, lo stemma dell'Arsenal ha subito altre modifiche, fino ad arrivare a quello attuale: uno scudo diviso a metà, una rossa e una rosso ribes, con il cannone e la ragione sociale in alto.
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