Provedel, portiere biancoceleste, è approdato alla Lazio dopo una lunga gavetta
Ivan Provedel, portiere della Lazio classe ’94. 194 centimetri di altezza per 84 kg di peso, fisico longilineo, agile e reattivo: è bravo sia nelle uscite basse sia in quelle alte, ed è un ottimo coordinatore dei compagni di reparto, che “comanda” dalla porta.
La carriera calcistica di Provedel
Nato a Pordenone, Ivan Provedel nasce e cresce calcisticamente nelle giovanili del Treviso, prima, e del Pordenone, poi, come giocatore di movimento; ma il suo desiderio è di giocare tra i pali: nel 2009 passa, così, al Liapiave, disposto a farlo giocare in porta. Nella compagine trevigiana, Provedel milita nel settore giovanile, tra gli Allievi provinciali, prima di passare, nel 2010, all’Udinese, dove gioca prima con gli Allievi e poi in Primavera. La sua carriera tra le giovanili continua con il passaggio al Chievo che, dopo averlo fatto giocare un’annata in Primavera (2012-2013), lo manda in prestito al Pisa in Lega Pro Prima Divisione e poi al Perugia: arriva, così, per lui l’esordio tra i professionisti nel campionato di Serie B.
Dopo altre 2 stagioni in prestito, al Modena e alla Pro Vercelli, nell’estate 2017 Ivan Provedel viene ingaggiato a titolo dall’Empoli, coinvolto nell’operazione che porta Manuel Pucciarelli al Chievo: la prima stagione con i toscani in cadetteria si chiude con 23 incontri e 33 reti subite in campionato, e lo stop forzato con chiusura anticipata dell’annata a causa di un grave infortunio alla tibia destra. Ma intanto la squadra ha conquistato la promozione in massima serie: così, tornato tra i pali per la sfida terminata 3-3 contro il Frosinone, il 21 ottobre 2018, Provedel debutta in Serie A. Ma già dal febbraio seguente perde il posto da titolare, in favore di Bartłomiej Drągowski, continuando a giocare come riserva anche nella stagione successiva, dopo la retrocessione della squadra in Serie B, in cui fa da secondo ad Alberto Brignoli.
Non trovando spazio in squadra, a gennaio 2020 Ivan Provedel viene mandato in prestito alla Juve Stabia, in cambio di Paolo Branduani: nonostante un buon rendimento, non riesce a evitare la retrocessione del club e fa quindi ritorno all’Empoli. Ma già ad ottobre lascia la Toscana, ceduto a titolo definitivo allo Spezia, neopromosso in Serie A: qui diventa subito titolare, totalizzando 60 incontri in 2 annate, con 107 reti subite.
Nella sessione estiva del calciomercato 2022, la Lazio lo acquista a titolo definitivo, portandolo tra i pali biancocelesti: in poco tempo si guadagna il posto da titolare, e con le sue ottime prestazioni permette alla squadra di registrare 6 clean sheet consecutivi, tra la sesta e l’undicesima giornata di campionato, conquistando lui stesso il terzo posto assoluto per minuti di imbattibilità consecutivi nella storia della società (620 minuti).
Alcune curiosità su Ivan Provedel
Scopriamo alcune curiosità sul portiere biancoceleste:
· La famiglia. Ivan Provedel, nato da madre russa e padre italiano, imprenditore del settore mobili venuto a mancare nel 2016, ha altri 2 fratelli calciatori.
· Il goal contro l’Ascoli. Ai tempi della sua esperienza alla Juve Stabia, il 7 febbraio 2020 Provedel ha segnato la rete del pareggio 2-2 con l’Ascoli: è uno dei pochi portieri ad aver segnato almeno un goal nei campionati nazionali.
- Provvidenza. Allo Spezia i tifosi lo hanno soprannominato “Provvidenza”, per via delle sue strepitose parate, che hanno permesso alla squadra di salvarsi per due volte dalla retrocessione.
- La vita privata. Ivan Provedel non è un ragazzo che ama stare sotto ai riflettori; di lui sappiamo ben poco: ha una compagna, Giuditta, dalla quale ha avuto un bambino, il piccolo Alexander.
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