Il Wolverhampton ha alle spalle una lunga attività fatta di momenti di gloria e momenti bui
Il Wolverhampton, ufficialmente Wolverhampton Wanderers F. C., è un club inglese rappresentativo della città di Wolverhampton, attualmente militante in Premier League dal 2018.
Un po’ di storia del Wolverhampton
Il Wolverhampton viene fondato il 13 gennaio 1877 con la denominazione di St. Luke su iniziativa di John Baynton e John Brodie, insieme ad un gruppo di scolari; poco dopo, il sodalizio si fonde con un club locale di cricket, il The Wanderers, andando a costituire il Wolverhampton Wanderers, squadra di calcio.
Il Wolverhampton è uno dei club fondatori della Football League nel 1888-1889 e nei suoi primi anni di storia raggiunse spesso i vertici della classifica del campionato, vincendo due volte la FA Cup (nel 1892-1993 e nel 1907-1908); dopo aver lottato per molti anni per la promozione nella massima serie, il club scivola fino alla Third Division nel 1923: la risalita Second Division è immediata, ma per la First bisogna aspettare il 1932.
Gli anni Trenta sono molto positivi per il Wolverhampton, che si afferma come un dei migliori club della Gran Bretagna; alla ripresa delle attività nel secondo dopoguerra, il club sfiora per un pelo la conquista del titolo di campione d’Inghilterra.
Dopo altre conquiste, gli anni Cinquanta sono senza dubbio il periodo più fiorente della storia del club: il primo titolo nazionale arriva nel 1953-1954 e in tutto il mondo si parla del Wolverhampton e del famoso metodo kick and rush, grazie al quale la squadra conquista ancora nuovi titoli, diventando la migliore squadra d’Inghilterra.
A metà degli anni Sessanta, però, il Wolverhampton ha un periodo di lento declino che culmina con la retrocessione in Second Division nel 1965, dopo 20 anni di successi a livello nazionale ed europeo, riuscendo comunque a risalire in massima categoria già due anni dopo.
Gli anni Settanta alternano periodi positivi ad altri negativi, mentre gli anni Ottanta vedono il Wolverhampton scivolare inesorabilmente nelle categorie più basse, fino addirittura alla Fourth Division; nel giro di pochi anni, comunque, riesce a tornare in First Division, ma solo nel 2002-2003 arriva la promozione in Premier League, dove però riesce a mantenersi solo un’annata, scivolando subito in Championship, dove resta per alcune stagioni senza mai centrare la promozione.
Dopo un altro periodo altalenante, dal 2018-2019 il Wolverhampton gioca stabilmente in Premier League: le prime stagioni riesce ad ottenere buoni piazzamenti che gli consentono di accedere alle qualificazioni di Europa League; poi, però, arrivano le prime difficoltà, ma comunque riesce a mantenersi stabilmente in massima divisione.
Alcune curiosità sul Wolverhampton
· I colori sociali. Agli atti della fondazione, i colori scelti dal Wolverhampton sono il bianco ed il blu; negli anni, sono stati modificati, fino ad assumere quelli attuali, l’arancione ed il nero, declinati in modo diverso a seconda del periodo.
· Il simbolo. Anche lo stemma societario del Wolverhampton è cambiato negli anni; quello attuale è un esagono regolare arancione bordato di nero, con al centro il simbolo del club e della città, una testa di lupo stilizzata, da cui deriva anche il soprannome di Wolves, i lupi, con cui vengono chiamati i giocatori.
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