Il Werder Brema è una società che vanta un ricco palmares, conquistato nella sua lunga storia ultracentenaria.
Il Werder Brema, ufficialmente Sport-Verein Werder von 1899 e.V., è una società calcistica con sede nella città tedesca di Brema, militante in Bundesliga. Fondata nel 1899, vanta un palmares ricco di conquiste: 4 campionati tedeschi (1964-1965, 1987-1988, 1992-1993, 2003-2004), 6 Coppe di Germania (1960-1961, 1990-1991, 1993-1994, 1998-1999, 2003-2004, 2008-2009), 3 Supercoppe di Germania (1988, 1993, 1994), una Coppa di Lega tedesca (2006), 3 Coppe Intertoto (1979, 1981, 1985), una Coppa delle Coppe (1991-1992) e una Coppa Intertoto UEFA (1998).
Un po' di storia del Werder Brema
La società nasce su iniziativa di un gruppo di studenti sedicenni il 4 febbraio 1899, con il nome di Fußballverein Werder: il nome deriva dal termine dialettare Werder, isolotto sul fiume, in riferimento al campo situato in un isolotto sul fiume Weser, dove i ragazzi iniziano a giocare.
Nel primo dopoguerra, il club originario inizia ad incorporare anche altri sport e cambia denominazione in Sport-Verein Werder Bremen; con la riorganizzazione del calcio tedesco da parte del regime nazista, nel 1933, il Werder Brema gioca nella Gauliga Niedersachsen, che conquista nel 1934, nel 1936 e nel 1937. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il 10 novembre 1945 il club viene sciolto e rifondato un anno dopo col nome di SV Grün-Weiß 1899 Bremen, che inizia a giocare nell'Oberliga Nord; le sue buone prestazioni le permettono di essere uno dei membri fondatori della nascente Bundesliga, inaugurata nella stagione 1963-1964.
Dopo un ottimo inizio, con la conquista della seconda edizione del nuovo campionato di massima categoria, la situazione comincia a peggiorare: il Werder Brema vive un periodo di bassi durato parecchi anni, fino alla retrocessione al termine del campionato 1979-1980. Ma già l'anno seguente riesce a risalire, sotto la guida di Otto Rehhagel e soprattutto grazie alle straordinarie prestazioni di Erwin Kostedde, autore di ben 29 reti. Si apre, così, un periodo ricco di successi, con ottimi piazzamenti, fino alla conquista del secondo titolo nella stagione 1987-1988 e della Supercoppa di Germania 1988.
Anche gli anni Novanta si rivelano buoni per il Werder Brema, che riesce a mantenere buone prestazioni, almeno nella prima metà del decennio; un'altra svolta risale alla stagione 1998-1999, quando viene ingaggiato alla guida della panchina bianco verde Thomas Schaaf: la squadra torna a vedere nuovi successi, sia a livello nazionale sia a livello internazionale.
Schaaf lascia la panchina poco prima del termine della stagione 2012-2013 e si apre un periodo altalenante per il Werder Brema, con frequenti cambi di allenatore e lotte per la conquista della salvezza dalla retrocessione, che arriva, però, al termine del campionato 2020-2021; ma la permanenza in seconda categoria ha breve durata, e già l'anno successivo il club riesce a risalire in massima serie.
Alcune curiosità sul Werder Brema
· I colori societari. I colori sociali del Werder Brema sono il verde acqua e il bianco, con predominanza del primo; essi sono declinati sia sulle magliette che su pantaloncini e calzettoni.
· Lo stemma. Il logo del Werder Brema è un rombo verde bordato di bianco, con una W bianca all'interno.
· Lo stadio. Dal 1924 il Werder Brema disputa le gare interne nel Weserstadion, un impianto sportivo che ospita al suo interno anche un ristorante e il Wuseum, un museo che raccoglie molti cimeli della squadra.
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