Il Sevilla è il maggior club della capitale dell'Andalusia
Il Sevilla Fútbol Club è una società spagnola con sede a Sevilla, capitale dell'Andalusia, militante nella Primera División del campionato di calcio spagnolo.
Un po' di storia del Sevilla
Il Sevilla nasce ufficialmente nel 1890, su iniziativa un gruppo di giovani di Siviglia, figli di immigrati inglesi, che portano il foot-ball in Spagna: registrato come Sevilla Fútbol Club il 14 ottobre 1905 da José Luis Gallegos.
Dopo aver militato nei campionati regionali, riportando numerosi successi, il Sevilla esordisce in Segunda División con la rivoluzione dei campionati nazionali nel 1928, riportando buoni risultati per le prime annate, mediocri nelle successive.
La prima storica promozione in Primera División risale al termine del campionato 1933-1934: l'anno seguente, la squadra conquista la Coppa del Re, successo replicato nel 1939, dopo la guerra civile spagnola. Il primo titolo nazionale, invece, arriva nel 1945-1946, dopo diversi anni in cui il Sevilla raggiunge le prime posizioni in campionato, senza mai riuscire a conquistare il trofeo.
Il Sevilla rimane stabilmente in massima serie fino alla fine degli anni Sessanta, quando fa la sua apparizione in cadetteria per l'annata 1968-1969, tornandovi poi tra il 1972 e il 1975. Rientrato stabilmente in Primera, il Sevilla riesce a mantenersi sempre in posizioni medio-alte della classifica finale del campionato, fino al 1995: al tempo, le squadre spagnole si stanno gradualmente trasformando in sociedades anónimas deportivas, per cui sono obbligate a presentare garanzie in base alle previsioni dei debiti prima del 1º agosto 1995; la società non riesce a fornire tali garanzie e viene retrocessa in Segunda División. Dopo diverse ribellioni da parte dei tifosi, la federazione spagnola decide di creare un campionato straordinario a 22 squadre per due anni, riammettendo anche le formazioni retrocesse d'ufficio.
Il Sevilla, però, vive un momento difficile, arrivando a sfiorare il fallimento economico, fino alla nel 2000. Da lì riparte la risalita e la ricostruzione della squadra, che torna in massima serie nel 2001 e l'anno seguente riesce ad imporsi nella zona medio-alta della classifica.
Da allora, il Sevilla milita stabilmente in Primera División e, pur non classificandosi ai primi posti del campionato, raggiunge buoni risultati a livello europeo: conquista 3 volte consecutive l'Europa League (2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016), sfiorando per altrettante 3 volte di fila la vittoria della Supercoppa europea; anche nel 2019-2020 e nel 2022-2023, replica il successo in Europa League.
Alcune curiosità sul Sevilla
· I colori sociali. I colori tradizionali del Sevilla sono il bianco e il rosso, da cui deriva anche il soprannome con cui vengono chiamati i giocatori della squadra e i tifosi, Rojiblancos.
· Lo stemma. Il simbolo del Sevilla è uno scudo svizzero con all'interno 4 raffigurazioni: in alto a sinistra, i 3 santi della città, San Isidoro, San Fernando in trono e San Leandro mutuati dallo stemma della città andalusa (San Fernando è su un trono dorato, sormontato da un baldacchino color porpora, con una corona d'oro sul capo, una spada nella destra ed il mondo nella sinistra; ai lati i due vescovi, con un pastorale dorato nella destra e una mitra sul capo); in alto a destra, le 3 lettere S, F e C sovrapposte (Sevilla Fùtbol Club); al centro, un pallone di cuoio; in basso, fasce verticali bianche e rosse alternate.
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