Il Celta Vigo: una squadra “reale”

Il Celta Vigo è uno dei club spagnoli che, nel 1923, riceve l’appellativo di Real dalla corona spagnola

Il  Celta Vigo, ufficialmente  Real Club Celta de Vigo SAD è un club spagnolo con sede nella città di Vigo, in Galizia, militante nella Primera División del campionato spagnolo di calcio.

Un po’ di storia del Celta Vigo

Il Celta Vigo nasce il 23 agosto 1923 dall’unione delle squadre della città di Vigo, che vogliono entrare nel giro del calcio nazionale, unendo le due principali formazioni locali, il Real Club Fortuna de Vigo (fondato nel 1905) e il Real Vigo Sporting (fondato nel 1911): il primo promotore di questa iniziativa è un giornalista sportivo, Manuel de Castro Handicap, che, fin dal 1915, si fa portavoce del Todo por y para Vigo, Tutto da e per Vigo, che presto trova consenso unanime. Dopo diverse discussioni, la denominazione scelta per la nuova società è Real Club Celta, con richiamo al popolo celtico che abitava la Galizia.

Dopo aver giocato nel Campionato Regionale di Galizia, il Real Club Celta esordisce nella neonata Segunda División nel 1928-1929, ma retrocede subito in Tercera; riguadagnata la seconda categoria nel 1930-1931, la prima storia promozione in Primera División risale invece al 1936. Ma il debutto ufficiale arriva 3 anni dopo, a causa dello stop delle attività sportive dovuto alla guerra civile.

Nei decenni successivi, il Real Club Celta si impone come presenza fissa in Liga, ad accezione dell’annata 1944-1945, passata in seconda serie, in cui ritorna nel 1959: si apre, allora, un periodo difficile per la squadra, che deve aspettare il 1969 prima di rivedere aperte le porte della Primera División.

Nel 1971, la squadra raggiunge per la prima volta l’accesso ad una competizione europea, la Coppa UEFA, grazie al 6º posto in campionato: ma l’esordio non è dei migliori e subito viene eliminato. Dalla metà del decennio e fino alla fine degli anni Ottanta, il Celta vive un continuo sali-scendi tra le diverse caregorie, tornando stabilmente nella prima serie spagnola negli anni Novanta.

Tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila, il Celta Vigo vive il suo periodo migliore: la squadra diventa la sesta forza della nazione, venendo soprannominata EuroCelta dalla stampa spagnola e dichiarata nel 2001 la migliore squadra del mondo in termini di risultati ottenuti. Nel 2002-2003, inoltre, il quarto posto in classifica finale di campionato fa guadagnare al Celta Vigo la prima qualificazione alla Champions League nella sua storia. Ma l’annata seguente non è buona: il Celta si avvia verso il ritorno in Segunda División, in cui comunque milita un sono anno prima di risalire di categoria.

Anche le annate seguenti sono piuttosto altalenanti: il Real Celta de Vigo scivola nuovamente in cadetteria nel 2007-2008, riuscendo a risalire solo nel 2012. Da allora, la squadra milita stabilmente in massima serie, sempre però tra alti e bassi, con annate più positive alternate ad altre che lo vedono lottare per la salvezza.

Alcune curiosità sul Celta Vigo

·      I colori sociali. I calciatori del Celta Vigo sono soprannominati Los Celestes, i Celesti: i colori tradizionali, infatti, sono il celeste della maglia e il bianco dei calzoncini.

·      Lo stemma societario. Il Celta Vigo non ha mai cambiato il proprio stemma sociale: uno scudo celeste con impresse al centro le lettere in bianco CC, iniziali di Club Celta, sovrapposto alla Croce di Santiago rossa. Nel 1923, il Celta riceve il titolo di Real dal sovrano spagnolo Alfonso XIII , ereditando così anche l’immagine di una corona reale nello stemma.

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