Il calcio francese: tutto sulla storia e la divisione delle categorie

Quanto sai del campionato di calcio francese? Ecco qui tutte le curiosità

Tutti i campionati di calcio presentano caratteristiche comuni, come la divisione in categorie diverse, professionistiche, semiprofessionistiche e dilettantistiche; ma tutti hanno, ovviamente, peculiarità specifiche e denominazioni differenti.

Le diverse categorie del calcio francese

Il campionato di calcio francese, posto sotto l’egida della Fédération Française de Football (FFF), si suddivide in diverse categorie:

1.    La Ligue 1. È la massima divisione del calcio francese; denominata fino al 2002 Première Division o Division 1, in essa militano 20 squadre professionistiche: la prima classificata al termine del campionato diventa Campione di Francia e, insieme alla seconda, accede alla fase a gironi della Champions League, mentre la terza classificata arriva allo spareggio; la quarta, insieme alla vincitrice della Coppa di Francia, accede all’Europa League; infine, la quinta classificata gioca l’Europa Conference League. Le ultime tre classificate retrocedono, invece, in Ligue 2.
 

2.    La Ligue 2. È il campionato di seconda categoria del calcio francese, anch’esso comprendente 20 squadre professionistiche: a fine stagione, le prime tre classificate vengono promosse in Ligue 1, mentre le ultime tre retrocedono nel Championnat National, che ha un’esplicita natura semiprofessionistica.
 

3.    La National, con 18 squadre semiprofessionistiche.
 

4.    La CFA, Championnat France Amateur, divisa in 4 gironi da 16 squadre dilettantistiche ciascuno. Contrariamente a quanto avviene nelle prime tre divisioni, che assegnano 3 punti per la vittoria e 1 per il pareggio, da questo campionato in giù vittoria vale 4 punti, il pareggio 2 e la sconfitta 1.
 

5.    La CFA 2, Championnat France Amateur 2, suddivisa in 12 gironi da 14 squadre dilettantistiche ciascuno.

6.    Le Ligues régionales, ovvero il livello regionale del calcio francese, diviso in 13 leghe o divisioni regionali, insieme ai campionati di lega DOM e TOM (ovvero i dipartimenti francesi d’oltremare e i territori francesi d’oltremare). Le squadre di queste leghe non possono salire di livello, perché le Ligue régionales sono a tutti gli effetti dei campionati locali, ma possono giocare in Coppa di Francia e in altre competizioni, in base agli accordi tra la FIFA e la FFF.
 

7.    I Districts départementaux de football, ovvero i campionati provinciali, suddivisi in 95 dipartimenti.

La storia del calcio francese

Il calcio francese nasce a livello professionismo solo nel 1932: prima esistevano le cosiddette Division d’Honneur (DH), campionati regionali nati spesso per volere dei club; la sola competizione a carattere nazionale era la Coppa di Francia, istituita nel 1917. Il primo campionato si disputò con due gironi a 10 squadre, diventate poi 14 la stagione seguente e 16 quella dopo ancora; durante la Seconda Guerra Mondiale, vennero invece, giocati campionati in forma ridotta, in gironi su base geografica, fino al 1945-1946, quando si tornò ad un girone unico, prima a 18 squadre e poi a 20 per la Ligue 1.

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